Ebbene sì, l'Uomo Vivo s'è scordato del compleanno di Gilbert!
Meno male che anche stavolta c'è stato qualcuno che se n'é ricordato!
L'Uomo Vivo è profondamente convinto che Gilbert si sia scordato per tutta la sua santa vita dei compleanni di mezzo mondo (e così cerca di giustificare le sue mancanze...), ma la gratitudine verso di lui -siccome è quotidiana, ampia, tracimante, colossale!- sopperisce a tutte le carenze!
Quale sconto della grave dimenticanza, l'Uomo Vivo oggi ripropone il famoso passo dell'Autobiografia in cui Gilbert parla di quando nacque. Grazie, Signore, per averci dato Gilbert!
"Piegandomi alla cieca credulità, come son solito fare, alla mera autorità e alla tradizione dei miei maggiori, ingoiando superstiziosamente una storia che non mi fu possibile controllare a suo tempo con l'esperienza personale, io sono d'opinione fermissima di essere nato il 29 maggio 1874 a Campden Hill , Kensington, e d'esser stato battezzato, secondo le formule della Chiesa d'Inghilterra, nella chiesetta di San Giorgio, situata di fronte alla grande torre serbatoio che domina quella posizione elevata. Non pretendo che vi sia alcun significato particolare, nella relazione in cui si trovano le due costruzioni e mi rifiuto sdegnosamente di credere che tale chiesa fu scelta perché ci voleva tutta la potenza idrica della parte occidentale di Londra per farvi diventar cristiano".
Meno male che anche stavolta c'è stato qualcuno che se n'é ricordato!
L'Uomo Vivo è profondamente convinto che Gilbert si sia scordato per tutta la sua santa vita dei compleanni di mezzo mondo (e così cerca di giustificare le sue mancanze...), ma la gratitudine verso di lui -siccome è quotidiana, ampia, tracimante, colossale!- sopperisce a tutte le carenze!
Quale sconto della grave dimenticanza, l'Uomo Vivo oggi ripropone il famoso passo dell'Autobiografia in cui Gilbert parla di quando nacque. Grazie, Signore, per averci dato Gilbert!
"Piegandomi alla cieca credulità, come son solito fare, alla mera autorità e alla tradizione dei miei maggiori, ingoiando superstiziosamente una storia che non mi fu possibile controllare a suo tempo con l'esperienza personale, io sono d'opinione fermissima di essere nato il 29 maggio 1874 a Campden Hill , Kensington, e d'esser stato battezzato, secondo le formule della Chiesa d'Inghilterra, nella chiesetta di San Giorgio, situata di fronte alla grande torre serbatoio che domina quella posizione elevata. Non pretendo che vi sia alcun significato particolare, nella relazione in cui si trovano le due costruzioni e mi rifiuto sdegnosamente di credere che tale chiesa fu scelta perché ci voleva tutta la potenza idrica della parte occidentale di Londra per farvi diventar cristiano".
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