venerdì 29 aprile 2022

Un aforisma al giorno.

Il semplice essere umano a due gambe, come tale, dovrebbe essere percepito come qualcosa di molto più commovente di qualsiasi musica e di più sorprendente di ogni altra creatura.

Gilbert Keith Chesterton, Ortodossia.

giovedì 28 aprile 2022

Un libro di Chesterton decisamente poco valorizzato.

Questa biografia, poco o per nulla nota in Italia, è invece molto importante nella produzione chestertoniana.

Considerate che uno dei possibili nomi della Distributist League avrebbe potuto essere Cobbett Club…

Non si comprende fino in fondo la fede distributista di Chesterton senza conoscere la biografia chestertoniana di Cobbett.

Ma chi era  William Cobbett?

Nacque nel 1763 e morì nel 1835. Giornalista, politico e agricoltore inglese, nacque a Farnham, Surrey, cercò di riformare il Parlamento, abolire i "rotten boroughs" (i borghi putridi), aumentare i salari, portare la pace e alleviare la povertà tra i lavoratori agricoli e i piccoli proprietari. Appoggiò la riduzione delle tasse, il risparmio, evitare la recinzione dei beni comuni. Cercò di fermare i burocratici "mangiatori di tasse" e gli agenti di cambio. Fu un soldato e un devoto del re e della patria, ma il suo successivo radicalismo favorì il Reform Act del 1832 e gli fece guadagnare uno dei due seggi appena creati in Parlamento per il borough di Oldham. Sollecitò l'emancipazione dei cattolici. Le sue polemiche vanno dalla riforma politica alla religione. Il suo libro più noto è Rural Rides (1830). Polemizzò contro il malthusianesimo.

Torneremo su questo originalissimo personaggio così amato da Chesterton.

Marco Sermarini



Inviato da iPhone

Chesterton in altre parole - La giovane Clare Nicholl.


Per Clare Nicholl (…) che era una giovane donna quando il suo "zietto" morì, (…) Gilbert era "come un'enorme casa confortevole con grandi finestre che si aprono sui panorami e lasciano entrare la luce del giorno". Si può sospettare che Chesterton avrebbe preferito questi due tributi come memoriale del suo nome a uno qualsiasi dei necrologi scritti da "adulti".

Joseph Pearce, Wisdom and Innocence - A Life of G. K. Chesterton

martedì 26 aprile 2022

Un aforisma al giorno.



Se per ottenere la giustizia le persone scegliessero di correre la metà di rischi che hanno già corso per ottenere l'abbrutimento, se per far diventare bello qualcosa lavorassero con metà dell'impegno con cui hanno lavorato per rendere brutta ogni cosa, se servissero Dio come hanno servito il Re del maiale o il Re del petrolio, il successo della democrazia distributista sarebbe sotto gli occhi di tutti come una delle loro insegne sgargianti e gratterebbe il cielo come una delle loro assurde torri.


Gilbert Keith Chesterton, Il profilo della ragionevolezza


Un aforisma al giorno (concausa della nascita della Scuola Libera Chesterton).



Per dirla in breve, il male da cui sto cercando di diffidarvi non è l'eccessiva democrazia, non l'eccessiva bruttezza, non è l'eccessiva anarchia. Potrebbe essere indicato così: si tratta della standardizzazione verso bassi standard.


Gilbert Keith Chesterton, Culture and the Coming Peril


lunedì 25 aprile 2022

Riproposizioni - Un aforisma al giorno di dieci anni fa da incorniciare in cucina, al bagno, ovunque...

Gli essere umani sono felici fin tanto che mantengono la loro capacità di recezione, e la capacità di reagire agli stimoli esterni con la sorpresa, o la gratitudine.


Gilbert Keith Chesterton, La Nonna del drago ed altre serissime storie

venerdì 22 aprile 2022

Chesterton in altre parole - Chesterton e la Santa Comunione.

Una volta, quando Frances era malata e ricevette la Santa Comunione a casa, (Gilbert, ndr) disse: Sono un uomo semplice e ho paura quando Dio viene a casa mia.

Maisie Ward, Return to Chesterton (nostra traduzione)

giovedì 21 aprile 2022

Gilbert Keith Chesterton per l'Enciclopedia Britannica.

G.K. Chesterton, in full Gilbert Keith Chesterton, (born May 29, 1874, London, England—died June 14, 1936, Beaconsfield, Buckinghamshire), English critic and author of verse, essays, novels, and short stories, known also for his exuberant personality and rotund figure.

Il resto qui di seguito:

https://www.britannica.com/biography/G-K-Chesterton

domenica 17 aprile 2022

Una (vecchia) nuova edizione de La Saggezza di Padre Brown.


L'edizione è nuova nel senso che ne è recente la pubblicazione, trattandosi di uscita del dicembre 2020. È nuova perché è nuova la casa editrice, Cento Autori, di Villaricca (NA), che esiste dal 2007. È interessante che questa casa editrice, decisamente giovane, abbia scelto di proporre tra i suoi titoli proprio Chesterton e padre Brown. Sarebbe ancor più interessante sapere il perché.

Dicevo vecchia nuova, a proposito dell'edizione (espressione di cui ho già abusato molte volte e quasi sempre a proposito di questo traduttore - che volete? mi fisso...), perché hanno usato l'inossidabile traduzione di Gian Dauli, che è una delle prime italiane di padre Brown. Questo non toglie nulla alla veracità della scelta, sia chiaro (non è detto che si debbano rifare traduzioni, al di là delle "necessità" date dalle leggi, dal marketing, dalle convenienze, eccetera, che sono sempre un discorso... discutibilissimo). È solo una notazione, visto che il buon Gian Dauli fu traduttore "feroce" dall'inglese, perché lavorò alacremente sulle opere di Stevenson, Galsworthy, Jack London, Kipling, e che le sue traduzioni sono ancora in uso in molte altre case editrici. Su di lui trovate qualcosa nel nostro blog, abbiamo deciso di dedicargli qualche riga, visto che silenziosamente diede 

Gian Dauli (ne parlai in un articolo su questo blog) dovrebbe rimanerci immediatamente simpatico anche solo perché definì Padre Brown con caldo affetto come uno dei personaggi che entrano "nella piccola cerchia degli amici che rimangono tali per tutta la vita" (mannaggia, bellissimo, no? Ogni volta che lo rileggo mi piace, mi scalda il cuore. Dice esattamente quello che penso della creatura e del suo creatore).

Ecco, le nuove edizioni sono sempre belle, sono come bambini appena nati anche se in realtà sono vecchi bambini. Ben vengano.

Marco Sermarini

venerdì 15 aprile 2022

Aforismi in lingua originale - La famosa lettera a Bentley, "parlare con Dio faccia a faccia..."

Inwardly speaking, I have had a funny time. A meaningless fit of depression, taking the form of certain absurd psychological worries, came upon me, and instead of dismissing it and talking to people, I had it out and went very far into the abysses, indeed. The result was that I found that things, when examined, necessarily spelt such a mystically satisfactory state of mind, that without getting back to earth, I saw lots that made me certain it is all right. The vision is fading into common day now, and I am glad. The frame of mind was the reverse of gloomy, but it would not do for long. It is embarrassing, talking with God face to face, as a man speaketh to his friend.


Gilbert Keith Chesterton to Edmund Clerihew Bentley, letter, Summer 1894, in Michael Ffinch, G. K.Chesterton: A Biography.

Gilbert Keith Chesterton: Pesce rosso volante. Un racconto poliziesco con Josef Somre nel ruolo di Padre Brown

Svérázný amatérský detektiv otec Brown vyšetřuje krádež vzácných zlatých rybek, při níž to zpočátku vypadá, že zloději měli až čarovné schopnosti. Josefu Somrovi v hlavní roli dramatizace detektivní povídky sekundují Kryštof Hádek, Oldřich Vízner, Růžena Merunková a další známí herci.

(traduzione: L'eccentrico detective dilettante Padre Brown indaga sul furto di rari pesci rossi, in cui i ladri inizialmente sembrano avere poteri magici. Josef Somr è affiancato da Kryštof Hádek, Oldřich Vízner, Růžena Merunková e altri noti attori nel ruolo principale della drammatizzazione del giallo).

Qui sotto il collegamento (con video):

https://dvojka.rozhlas.cz/gilbert-keith-chesterton-letajici-zlate-rybky-detektivka-s-josefem-somrem-v-roli-7645020


mercoledì 13 aprile 2022

Iscrivetevi alla Società! La sosterrete alacremente e allegramente, cavoli!


Ricordo a tutti che si può rinnovare l'iscrizione annuale alla Società Chestertoniana Italiana con il versamento della modicissima cifra di 15 euro annui che danno il diritto di fregiarsi del titoli di Cari, Carissimi Amici Italiani del Grande Chesterton, lo sconto specialissimo del 25% su tutti i titoli presenti nei magazzini di Pump Street, un pegno perenne di amicizia che è uno speciale regalo del signor Chesterton ai suoi amici. Basta scrivere al notorio indirizzo di posta elettronica della Società, che trovate qui, nel bellissimo blog dell'Uomovivo, in una delle sue fantasmagoriche pagine (quelle che stanno in alto sotto il titolo; direte: ma non ce lo puoi scrivere qui? Rispondo: no, sennò mi riempiono di monnezza la casella tutti gli sciapi che non hanno nulla da fare se non riempirti di pubblicità non richiesta, rolex, terapie magiche...).

Ricordo a chi si bea qui in questo luogo che, se non s'è mai iscritto alla Società Chestertoniana Italiana, sarebbe ben ora di farlo, e capperi!
I privilegi sono già stati elencati e sono arcinoti, oltrechè assolutamente insostituibili ed inimitabili.
Suvvia, ragazzi...

Iscrivendovi sosterrete direttamente l'inane lavoro di chi gira intorno alla Società, al blog, alle conferenze, alle edizioni delle strenne annuali...
Qui si lavora!

Vi aspetto fiduciosi e lieti al varco, altrettanto fiducioso e lieto
.

Marco Sermarini

martedì 12 aprile 2022

Chesterton per la Poetry Foundation.

La Poetry Foundation, editore della rivista Poetry, è un'organizzazione letteraria impegnata a valorizzare la presenza della poesia nella cultura americana. Dicono i fondatori che essa "lavora per elevare la poesia a una posizione più visibile e influente nella nostra cultura". E' nata nel 2003 dopo un'importante donazione dalla filantropa Ruth Lilly, e si è evoluta dalla Modern Poetry Association, fondata nel 1941 per sostenere la pubblicazione della rivista Poetry.

Ecco cosa dicono a proposito di Chesterton:

G.K. Chesterton was one of the dominating figures of the London literary scene in the early 20th century. Not only did he get into lively discussions with anyone who would debate him, including his friend, frequent verbal sparring partner, and noted Irish playwright George Bernard Shaw, but he wrote about seemingly every topic, in every genre, from journalism to plays, poetry to crime novels. "He said something about everything and he said it better than anyone else," writes Dale Ahlquist, president of the American Chester Society, on the society's website. Most of Chesterton's literary output was nonfiction, including thousands of columns for various periodicals, but today he is best remembered for his fictional work—a mystery series about Father Brown, a Catholic priest and amateur detective.

Il resto qui sotto:

https://www.poetryfoundation.org/poets/g-k-chesterton

lunedì 11 aprile 2022

Perché gli aforismi in lingua originale?

Per questo:

I felt in my bones.

Questo basterebbe e avanzerebbe.

Mi spiego meglio: quando Chesterton scrive "I felt in my bones", i traduttori scrivono:

Le mie profonde convinzioni sono queste.

(edizione Lindau 2010, di Raffaella Asni)

Ho avuto la sensazione profondissima

(edizione Morcelliana 1926, di Raffaello Ferruzzi).

Ora, rendono tutte e due l'idea, sia chiaro, ma un conto è dire quel che dicono i traduttori (e me ne rendo conto, è un lavoro difficilissimo), un conto è dire: me lo sento per le ossa o ho sentito nelle mie ossa, perché così è che suona letteralmente.

Tutte le volte che sono stato in paesi anglofoni e sono stato interpellato da qualche lettore di Chesterton di quelle parti, ho ricevuto immancabilmente questa domanda: ma come fate voi italiani? Spiego sempre che i traduttori cercano di dare il loro meglio ma che comunque è un compito difficile. D'altronde ho letto anche  brani della Divina Commedia di Dante Alighieri...

Allora penso che valga la pena riportare questi passaggi nella loro lingua originale, ed è anche interessante capire come i traduttori abbiano tentato di renderli. Per lo meno a me piace molto fare questi confronti e tornare alla mente di Gilbert.

Marco Sermarini

domenica 10 aprile 2022

Oggi è la Domenica delle Palme…

Simone, il Libraio di Pump Street, ci propone una recensione a due voci di Partitocrazia.


 

Pump Street è il primo negozio distributista d'Italia, vende magliette ma anche libri e tanto altro ancora.

Simone Egidi, il Libraio di Pump Street, ha chiesto a due lettori, Marco Pellei e Pier Giorgio Sermarini, di recensire Partitocrazia di Hilaire Belloc e Cecil Chesterton.

Ecco cosa ne è uscito.

Il libro, che vale la pena di essere letto, si può acquistare su www.pumpstreet.it

sabato 9 aprile 2022

Aforismi in lingua originale - Brano fondamentale di Orthodoxy, degno della Summa Theologica (neretti nostri).

These in some dark way I thought before I could write, and felt before I could think: that we may proceed more easily afterwards, I will roughly recapitulate them now. I felt in my bones; 

first, that this world does not explain itself. It may be a miracle with a supernatural explanation; it may be a conjuring trick, with a natural explanation. But the explanation of the conjuring trick, if it is to satisfy me, will have to be better than the natural explanations I have heard. The thing is magic, true or false. 

Second, I came to feel as if magic must have a meaning, and meaning must have some one to mean it. There was something personal in the world, as in a work of art; whatever it meant it meant violently. 

Third, I thought this purpose beautiful in its old design, in spite of its defects, such as dragons. 

Fourth, that the proper form of thanks to it is some form of humility and restraint: we should thank God for beer and Burgundy by not drinking too much of them. We owed, also, an obedience to whatever made us. 

And last, and strangest, there had come into my mind a vague and vast impression that in some way all good was a remnant to be stored and held sacred out of some primordial ruin. 

Man had saved his good as Crusoe saved his goods: he had saved them from a wreck. All this I felt and the age gave me no encouragement to feel it. And all this time I had not even thought of Christian theology.

Gilbert Keith Chesterton, Orthodoxy.

venerdì 8 aprile 2022

Un aforisma al giorno (che, pronunciato, crea sempre gravissimi problemi in chi lo ascolta... il che è significativo circa la sua verità).

Gli uomini che credono veramente in se stessi sono tutti nei manicomi.

Gilbert Keith Chesterton, Ortodossia.



mercoledì 6 aprile 2022

Aforismi in lingua originale - Orthodoxy.

But the cross, though it has at its heart a collision and a contradiction, can extend its four arms for ever without altering its shape. Because it has a paradox in its centre it can grow without changing. The circle returns upon itself and is bound. The cross opens its arms to the four winds; it is a signpost for free travellers.

Gilbert Keith Chesterton, Orthodoxy.

martedì 5 aprile 2022

Grande Concorso Inutile Chestertoniano - A che cosa stava pensando in quel momento Chesterton...



Oggi indiciamo un ennesimo nuovo concorso. Dopo il concorso per il titolo di Grande Detective Chestertoniano oggi tocca al 

GRANDE CONCORSO INUTILE CHESTERTONIANO!

Memori del fatto che Chesterton disse:

«Vorrei che non fossimo obbligati a sprecare in cose frivole, quali le letture e la letteratura, il tempo che potremmo dare ad un lavoro solido, serio e costruttivo, come il ritagliare figure di cartone, ed impiastrarvi su vivaci colori»

Gilbert Keith Chesterton, Autobiografia,

e ancora:

«È l'uomo felice che fa le cose inutili. L'uomo malato non ha la forza di abbandonarsi all'ozio».

Gilbert Keith Chesterton, Ortodossia.

Cosa c'è di più inutile di un concorso del genere?

Cercare di immaginare cosa stesse pensando (non facendo: pensando) il nostro Chesterton è un esercizio inutile ma assolutamente salutare.

Allora facciamo così: voi ci scrivete qui nei commenti che cosa secondo voi stava pensando Chesterton in quel momento, noi li leggiamo e premiamo la cosa più originale, più salutare, più bella. Premio: un'opera a piacere vostro da prendere nella dotazione di Pump Street - www.pumpstreet.it. Termine ultimo della singolar tenzone: venerdì 8 Aprile 2022 alle ore 23.59. Risposte ammissibili saranno solo quelle inserite come commento a questo medesimo post.

Comunque per la cronaca Gilbert era di fronte al laghetto del suo giardino di Top Meadow, la seconda casa occupata dai Chesterton a Beaconsfield. Non è da escludere che in un momento di particolare attenzione ai suoi pensieri avrebbe potuto immergersi nello specchio d'acqua, però questa è un'altra cosa.

Fiato alle trombe!

lunedì 4 aprile 2022

La barbarie di Berlino recensita da Matteo Matzuzzi su Il Foglio.

"Il pericolo del prussiano – ci dice Gilbert Keith Chesterton – è che è pronto a combattere per vecchi errori come fossero nuove verità”. E questi vecchi errori altro non sono che la tentazione che da sempre ingolosisce l’uomo, e cioè il desiderio di divenire giudice di se stesso, un “soggetto totalmente autodeterminato come lo vuole la modernità”, scrive nella Nota di lettura il curatore Martino Cervo. La barbarie di Berlino, che Rubbettino ripropone al pubblico italiano insieme a Lettere a un vecchio garibaldino, è un testo propagandistico. Siamo nel 1914, la Belle Epoque è agli sgoccioli, la guerra che tutti avevano profetizzato inizia con una pistolettata a Sarajevo. Gli inglesi sanno bene che i più pericolosi sono i prussiani, che da decenni stavano guidando la corsa agli armamenti. 

Il resto dell'articolo è qui:

https://www.ilfoglio.it/una-fogliata-di-libri/2022/03/30/news/la-barbarie-di-berlino-3858160/