
mercoledì 30 giugno 2021
“Il duello del dottor Hirsch”: un Giuda mascherato da scienziato - Luca Fumagalli su Radio Spada.

martedì 29 giugno 2021
Riproposizioni - Come si conobbero Gilbert e Frances e 28 Giugno 1901, i due ragazzi si sposano.
lunedì 28 giugno 2021
Buon compleanno, Frances! Buon anniversario, ragazzi!
Oggi è il compleanno di Frances Alice Blogg, che nacque proprio oggi, 28 Giugno, centocinquantadue anni fa.
26 Giugno 1932 - Il Congresso Eucaristico Internazionale di Dublino…
Questa foto è quella della chiusura.
Chesterton partecipò al Congresso e scrisse al suo ritorno Christendom in Dublin.
sabato 26 giugno 2021
venerdì 25 giugno 2021
Un aforisma al giorno.
giovedì 24 giugno 2021
Un aforisma al giorno.
Non si ripeterà mai abbastanza che ciò che ha distrutto la famiglia nel mondo moderno è stato il capitalismo.
Gilbert Keith Chesterton, Il pozzo e le pozzanghere.
mercoledì 23 giugno 2021
Un aforisma al giorno (ti stimo!).

“Il paradiso dei ladri”: lo spirito latino e il banchiere disonesto - Luca Fumagalli su Radio Spada.
Il paradiso dei ladri (The Paradise of Thieves), secondo racconto del volume La saggezza di Padre Brown (1914), è una delle storie meno interessanti tra quelle che hanno per protagonista il celebre sacerdote investigatore. Per quanto la trama sia piuttosto dinamica e l'ambientazione sia quella suggestiva dell'Italia, si avverte la mancanza del piglio schietto del miglior Chesterton. Ne risulta una storia sicuramente avvincente, ma che offre poca carne al fuoco per il lettore in cerca di paradossi pugnaci.
I pochi aforismi degni di menzione sono quasi tutti dedicati al popolo italiano, secondo l'autore un affascinante miscuglio di religiosità e spensieratezza, di passione e generosità. Tuttavia Chesterton va oltre certi cliché a buon mercato per tentare di comprendere quali siano le ragioni profonde di una così gioiosa attitudine nei confronti della vita: «Gli italiani non possono essere realmente dei progressisti, essi sono troppo intelligenti. Gli uomini che vedono la via più breve che conduce alla felicità non andranno mai per le vie nuove e complicate». Poco oltre: «Il brigantaggio non può essere totalmente estirpato perché la rivolta armata è la naturale reazione degli uomini del Sud. I nostri contadini sono come le loro montagne, ricchi di grazia e di vivace gaiezza, ma con sotto il fuoco. Vi è un grado della disperazione umana, giunti alla quale i poveri del Nord si danno al vino, e i nostri prendono il pugnale». Naturalmente non può mancare nemmeno un'allusione alla proverbiale indole romantica degli italiani, palesata quando il poeta Muscari rimane incantato dalla «bionda testa greca» della dolce Ethel: «Egli stava bevendo il Classicismo che i suoi padri avevano creato».
Un aforisma al giorno (vero pure questo).
Un aforisma al giorno (vero).
martedì 22 giugno 2021
Un (bellissimo) aforisma al giorno.
Un aforisma al giorno.
Al centro Gilbert, tutta a destra Frances.
Eccone qui una prova! Foto pressoché introvabili.
lunedì 21 giugno 2021
G. K. Chesterton ha aiutato ad affondare una struttura abortiva ammiraglia? - nostra traduzione dell'articolo di Kevin Turley apparso il 17 Giugno 2021 sul Catholic Register.
LONDRA - Alla fine di maggio 2021, hanno cominciato a circolare voci secondo cui il centro abortivo di Whitfield Street, nel centro di Londra, gestito da MSI Reproductive Choices (MSI), aveva inaspettatamente chiuso.
Accogliendo la notizia, Catherine Robinson, portavoce dell'associazione pro-vita Right to Life, ha detto al Register il 2 giugno: "La chiusura [era] particolarmente significativa perché è qui che i fondatori di Marie Stopes International hanno iniziato il loro primo centro per aborti".
Marie Stopes, che come Margaret Sanger sosteneva il controllo artificiale delle nascite e l'eugenetica, aveva fondato la prima "clinica per il controllo delle nascite" in Gran Bretagna a nord di Londra nel 1921. Poco tempo dopo, spostò la sua attività ad un indirizzo centrale di Londra: 108 Whitfield St., dove divenne nota come Marie Stopes Mothers' Clinic.
Nel 1958, Stopes morì; e nel 1976, la struttura era in difficoltà finanziarie e rischiava la chiusura. Poco dopo, tuttavia, l'affitto dell'edificio fu acquistato, e così iniziò la moderna organizzazione che fornisce aborti conosciuta come Marie Stopes International. Nel novembre 2020 questo nome fu cambiato in MSI Reproductive Choices (MSI) per prendere le distanze dalle posizioni della Stopes sull’eugenetica.
La Robinson ha proseguito lodando i testimoni pro-vita che, per molti anni, fuori dall'edificio di Whitfield Street, hanno "fornito un aiuto inestimabile alle donne incinte e al personale del MSI che cercavano un futuro migliore".
Ha aggiunto: "Ogni vita che è stata salvata da persone pro-vita che offrivano sostegno fuori dal centro ora chiuso è una testimonianza dell'efficacia della testimonianza di strada pro-vita".
"Quando ho sentito la notizia [della chiusura], non potevo crederci", ha detto Alina Dulgheriu, che è stata aiutata da quella testimonianza pro-vita nel 2011. "Mi sono sentita profondamente commossa e ho ricordato la prima volta che sono andata lì per il mio appuntamento per abortire".
"La notizia della chiusura di questa struttura mi ha fatto scoppiare il cuore di gioia", ha detto al Register il 2 giugno. Dulgheriu era stata aiutata a tenere il suo bambino grazie all'aiuto di The Good Counsel Network. Lei è la prova vivente del potere di tale testimonianza pro-vita e dice che "la presenza di questi 'santi' davanti alle strutture per l'aborto è necessaria e indispensabile per guidare le madri [a capire che] c'è un'altra scelta: puoi tenere il tuo bambino".
Negli ultimi anni il centro per gli aborti di Whitfield Street era diventato l'obiettivo delle veglie pro-vita, con preghiera e testimonianza sul marciapiede fuori dalla struttura. La veglia consisteva spesso in una o due persone, di solito donne, che pregavano, a volte in ginocchio, fuori dall'edificio, e distribuivano rosari di plastica a chiunque volesse prenderne uno. A guardia della veglia c'era un'icona di Nostra Signora di Guadalupe.
I gruppi pro-vita 40 Days for Life e The Good Counsel Network sono stati in prima linea in questa testimonianza.
Parlando al Register il 2 giugno, Clare McCullough, direttore di The Good Counsel Network, ha detto: "Siamo molto grati a Dio per la chiusura di questo centro per aborti. Ha confermato la nostra fede nel potere di perseverare nella preghiera e che essere presenti giorno per giorno, offrendo alternative, alla fine porta sempre frutto".
Tuttavia, McCullough non è stata ingenua riguardo alle motivazioni di MSI nel decidere di chiudere la struttura di Whitfield Street.
"Sappiamo che MSI sta perseguendo altre strategie e sta ancora lavorando per aumentare il numero di aborti attraverso i servizi di pillole abortive 'a domicilio'". Per tutto questo, la chiusura di un importante indirizzo nel centro di Londra dedicato all'uccisione dei nascituri, uno con associazioni storiche e con lo status di "fiore all'occhiello" per MSI è estremamente simbolica". Ha aggiunto: "È una benedizione che non ci saranno più donne ferite lì e nessun altro bambino [non nato] ucciso".
Questi sentimenti sono stati ripresi da Robert Colquhoun, il direttore delle campagne internazionali di 40 Days for Life con sede nel Regno Unito, che ha detto al Register il 2 giugno che la chiusura "è certamente una risposta alla preghiera dopo 11 anni di veglia di preghiera quasi continua all'esterno". Egli stima che "centinaia di bambini sono stati salvati solo in questa strada". Inoltre, egli vede quest'ultima notizia come una prova di come, "alla fine, il male si sfinisce".
Come McCullough, Colquhoun percepisce un cambiamento di strategia da parte di MSI, sostenendo che ora sta indirizzando i suoi servizi ai paesi in via di sviluppo, specialmente all'Africa. Egli è chiaro che 40 Giorni per la Vita continuerà a "pregare e lavorare per un mondo in cui l'aborto sia impensabile e continuerà a pregare fuori dai centri abortivi in tutto il mondo". La testimonianza di strada - in particolare le veglie di preghiera fuori dai centri di aborto - è un modo meraviglioso di testimoniare per i non nati: salvare vite, ispirare cuori e menti e avere un impatto sulle anime eterne".
A proposito di "eterno", era il 26 aprile 2018, giorno della festa di Nostra Signora del Buon Consiglio, quando è stata offerta una messa di ringraziamento per la chiusura del centro di Whitfield Street. Il celebrante, padre Stephen Boyle, non pensa però che la successiva chiusura sia stata dovuta semplicemente a quell'unica messa. Invece, ha detto che era dovuto alla "preghiera continua per anni: un segno del potere della preghiera, con la condizione che ci deve essere perseveranza". Ha detto al Register il 3 giugno che vedeva anche la perseverante testimonianza pro-vita nell'ex centro aborti come un chiaro "segno dell'efficacia di un'organizzazione gestita da laici - come The Good Counsel Network - nella causa pro-vita".
Il contrasto, finanziariamente e organizzativamente, tra un gruppo pro-vita come The Good Counsel Network, che è in larga misura gestito con l'aiuto di volontari, e una multinazionale dell'aborto come MSI rimane netto.
Durante il 2020, e nonostante la pandemia globale, il sito web di MSI si vanta di aver "impedito 13,4 milioni di gravidanze non volute, [e] 5,6 milioni di aborti non sicuri evitati". Il rapporto di ispezione del governo britannico Care Quality Commission del 2017 ha dichiarato che MSI esegue circa 70.000 aborti all'anno in Gran Bretagna. Il rapporto prosegue con le statistiche specifiche del centro di Whitfield Street: "Da maggio 2016 ad aprile 2017, MSI Central London ha eseguito 1811 procedure di interruzione chirurgica della gravidanza e 1404 aborti medici precoci." Il rapporto annuale di MSI 2019 ha dichiarato: "Nel 2019, abbiamo assicurato un reddito totale di 308,3 milioni di sterline [437 milioni di dollari]”.
The Register ha contattato MSI per chiedere un commento e una conferma della chiusura dell'operazione di Whitfield, ma, ad oggi, non c'è stata alcuna risposta. Il sito web di MSI, comunque, ha rimosso ogni menzione della sua ex struttura "ammiraglia". I motori di ricerca su Internet descrivono il centro di Whitfield Street come "permanentemente chiuso".
La data in cui sono iniziate le voci che l'indirizzo di Whitfield aveva chiuso le sue porte per l'ultima volta era il 29 maggio, la vigilia del compleanno di G.K. Chesterton (in realtà il compleanno di Chesterton è proprio il 29 Maggio, ndr). Curiosamente, lo scrittore britannico cattolico convertito, morto nel 1936, è stato in prima linea nelle veglie di Whitfield Street. Da anni ormai, la sua intercessione viene invocata fuori dalla struttura per fermare la pratica dell'aborto che vi si svolge.
Parlando al Register il 2 giugno, Stuart McCullough della Catholic G. K. Chesterton Society ha notato la data della notizia e ha aggiunto: "La notizia della chiusura di questo centro per gli aborti è arrivata da un fotografo che lavorava per la Chesterton's Estate Agents, una ditta precedentemente di proprietà della famiglia di G.K. Chesterton".
Tutte coincidenze, forse, ma poi McCullough sottolinea il fatto incontrovertibile che, per "gli ultimi tre anni, abbiamo chiesto alla gente di dire la preghiera di G.K. Chesterton per la chiusura di questo centro per gli aborti".
Ora, a quanto pare, è successo.
La leggenda di Chesterton che sconfisse il drago | Marco Respinti su “iFamNews”.
https://ifamnews.com/it/la-leggenda-di-chesterton-che-sconfisse-il-drago
domenica 20 giugno 2021
venerdì 18 giugno 2021
Did G.K. Chesterton Help Sink a ‘Flagship’ Abortion Facility?| Kevin Turley sul National Catholic Register.
Noi crediamo di sì.
Coincidences are spiritual puns, diceva Gilbertone nostro buon amico…
Stasera il XIX Chesterton Day! Anche online per chi proprio non può e non se lo vuole godere…
giovedì 17 giugno 2021
mercoledì 16 giugno 2021
Tante immaginette di Chesterton…
Le troverete al Chesterton Day e comunque sul sito del negozio distributista www.pumpstreet.it
Con un piccolo contributo per la spedizione avrete una buona compagnia, un volto amico ed un amico da invocare.
A (Needed) Guide to Reading G. K. Chesterton - David Mills su Catholic Herald.
People quote him all the time, but he’s not always that easy to read. G. K. Chesterton, who died 85 years ago today, was one of the greatest of Christianity’s popular writers in the last century. But while he offered forehead-slapping insight, he sometimes gave his readers head-scratching obscurity.
I love Chesterton’s writing, but I just want to warn you that he’s not always easy to read. If you start in the wrong place, you’ll give up and probably never touch him again. (I explained my love for his writing in Love, Rhetoric, and Holiness, published on Catholic Exchange.)
Il resto nel collegamento qui sotto:
https://catholicherald.co.uk/ch/a-guide-to-reading-g-k-chesterton/?fbclid=IwAR3IMhEJm1KadZL0_in_8dg7HGOVEnV8zb0vT0GKMCiytMSbu5mjyBOyIvs
Un’altra rarissima foto di Chesterton in Polonia!
"Chesterton in viaggio in Polonia.
L'eminente scrittore inglese G. K. Chesterton, intendendo scrivere uno studio più completo della Polonia contemporanea, non si limitò a visitare le nostre principali città, ma cercò di acquisire una conoscenza più profonda delle nostre relazioni. La nostra foto mostra il signor Chesterton in compagnia del nostro presidente Zaby e il Dr. Turneau in un tour delle tenute di Komarno nella regione di Malopolska".
martedì 15 giugno 2021
Chesterton the Prophet: Ronald Knox Remembers His Friend - Catholic Herald
https://catholicherald.co.uk/chesterton-the-prophet-ronald-knox-remembers-his-friend-who-died-85-years-ago-today/
lunedì 14 giugno 2021
Borges e Chesterton, morti nello stesso giorno per un incrocio superficialmente casuale - Adriano Ercolani su Il Fatto Quotidiano (grazie a Maria Grazia Gotti e a Fabio Trevisan).
Oggi ricorrono ottantacinque anni dalla morte del grande Chesterton, e la combustione continua…
Oggi ricorrono ottantacinque anni dalla morte del grande Chesterton. Fu grande anche quella volta, dovettero calare la bara dalla finestra perché dalle scale non passava…
La sua morte lasciò molti disorientati: era ancora giovane, ma le sue condizioni di salute non gli consentirono di andare oltre. Aveva rischiato di morire anche nel 1914, più o meno per le stesse ragioni. Verrebbe da dire: che altro avrebbe fatto, se avesse avuto in dono altri giorni? Avrebbe continuato a mettere fuoco in tutto il mondo, a dichiararsi sempre innamorato di Gesù Cristo e del cattolicesimo, avrebbe fatto ancora tanto tanto bene.
Lasciò un grande vuoto attorno a sé, e sua moglie Frances lo seguì di lì a poco. In realtà lasciò una grandissima eredità che noi stiamo cercando in tutti i modi di valorizzare. C'è davvero molto da fare attorno a lui e voglio dire pure: con lui, perché crediamo nella comunione dei santi di cui ci parla il Credo.
Non riesco mai ad intristirmi pensando alla sua morte, tanto Gilbert mi porta ancora oggi gioia e allegria, e mi dà modo di distribuirne in giro a piene mani. Diceva un suo amico che nei pub aveva il suo trono e da lì gorgogliava umorismo come per una specie di combustione interna… Ecco, combustione! Gilbert bruciava continuamente! E oggi ci scaldiamo ancora con il suo meraviglioso combustibile!
Qui sotto trovate altre cose che ho pensato vi possano interessare. In fondo a tutti la preghiera perché oggi vi ricordiate di chiedere una grazia od un miracolo disturbando il Nostro Eroe perché disturbi il Nostro Re, che lui servì con inestinguibile ardore e irresistibile allegria...
Marco Sermarini
Il post della ricorrenza dello scorso anno, con un'altra interessante antologia di post:
https://uomovivo.blogspot.com/2020/06/a-ottantaquattro-anni-della-morte-del.html?m=1
Borges in morte di Chesterton (a proposito, lo sapete che Borges morì lo stesso giorno di Chesterton cinquanta anni dopo?):
https://uomovivo.blogspot.com/2015/06/borges-in-morte-di-chesterton-maria.html?m=1
Un'antica intervista a Marco Sermarini sulla santità di Chesterton:
https://uomovivo.blogspot.com/2010/10/zenit-intervista-il-nostro-presidente.html?m=1
Una meno antica intervista a Paolo Gulisano sulla santità di Chesterton:
https://uomovivo.blogspot.com/2013/08/intervista-al-nostro-paolo-gulisano.html?m=1
Una interessantissima lista dei presenti al funerale di Chesterton:
http://uomovivo.blogspot.com/2013/03/ecco-alcuni-tra-i-presenti-al-funerale.html?m=1
Alla tomba di Chesterton giunge ogni anno un bel pellegrinaggio da Londra da oltre dieci anni, guidato dal nostro grande amico Stuart:
https://uomovivo.blogspot.com/2020/07/the-10th-annual-gk-chesterton.html?m=1
Se cercate col motore di ricerca interno troverete tante belle foto della tomba del nostro Eroe a Beaconsfield, troverete anche ricordi di amici che ci sono andati devotamente ed affettuosamente in questi anni.
Tu riempisti la vita del tuo servo Gilbert Keith Chesterton
Possano la sua innocenza e le sue risate,
Ti chiediamo di concedere le grazie che Ti imploriamo
Amen.
domenica 13 giugno 2021
Venerdì 18 Giugno 2021 ore 21.30, San Benedetto del Tronto, Centro Educativo La Contea, c’è il Chesterton Day 2021.
Non mancate!
Siate presenti, presenti fisicamente. Senza programmare, partite e venite. Stop.
sabato 12 giugno 2021
Overroads Sauvé : La maison historique de G.K. Chesterton restera debout – La Blague Divine
Ci sfuggì questo articolo in francese, eccolo per voi.
https://lablaguedivine.home.blog/2020/02/24/overroads-sauve-la-maison-historique-de-g-k-chesterton-restera-debout/
Un aforisma al giorno.
venerdì 11 giugno 2021
What Happened to Chesterton’s Throne? | Commonweal Magazine
https://www.commonwealmagazine.org/what-happened-chesterton's-throne