domenica 17 aprile 2022

Una (vecchia) nuova edizione de La Saggezza di Padre Brown.


L'edizione è nuova nel senso che ne è recente la pubblicazione, trattandosi di uscita del dicembre 2020. È nuova perché è nuova la casa editrice, Cento Autori, di Villaricca (NA), che esiste dal 2007. È interessante che questa casa editrice, decisamente giovane, abbia scelto di proporre tra i suoi titoli proprio Chesterton e padre Brown. Sarebbe ancor più interessante sapere il perché.

Dicevo vecchia nuova, a proposito dell'edizione (espressione di cui ho già abusato molte volte e quasi sempre a proposito di questo traduttore - che volete? mi fisso...), perché hanno usato l'inossidabile traduzione di Gian Dauli, che è una delle prime italiane di padre Brown. Questo non toglie nulla alla veracità della scelta, sia chiaro (non è detto che si debbano rifare traduzioni, al di là delle "necessità" date dalle leggi, dal marketing, dalle convenienze, eccetera, che sono sempre un discorso... discutibilissimo). È solo una notazione, visto che il buon Gian Dauli fu traduttore "feroce" dall'inglese, perché lavorò alacremente sulle opere di Stevenson, Galsworthy, Jack London, Kipling, e che le sue traduzioni sono ancora in uso in molte altre case editrici. Su di lui trovate qualcosa nel nostro blog, abbiamo deciso di dedicargli qualche riga, visto che silenziosamente diede 

Gian Dauli (ne parlai in un articolo su questo blog) dovrebbe rimanerci immediatamente simpatico anche solo perché definì Padre Brown con caldo affetto come uno dei personaggi che entrano "nella piccola cerchia degli amici che rimangono tali per tutta la vita" (mannaggia, bellissimo, no? Ogni volta che lo rileggo mi piace, mi scalda il cuore. Dice esattamente quello che penso della creatura e del suo creatore).

Ecco, le nuove edizioni sono sempre belle, sono come bambini appena nati anche se in realtà sono vecchi bambini. Ben vengano.

Marco Sermarini

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