Un interessante articolo di Mario Gargantini, fisico e giornalista scientifico, sull'evoluzionismo. Eccovi l'incipit, il resto lo trovate cliccando il nostro titolo, da cui verrete riportati alla pagina di www.ilsussidiario.net:
"Si scaldano i motori in vista del Gran Prix dell’evoluzione: l’anno prossimo sarà il bicentenario della nascita di Charles Darwin e il 150esimo della pubblicazione del celebre L’origine delle specie. Tutto quindi deve essere a posto per celebrare i fasti della scienza leader del terzo millennio, la biologia; per fugare ogni dubbio sulla autenticità dei modelli del neo-darwinismo e sulla credibilità dei suoi profeti. Soprattutto per allontanare il rischio che qualcuno trovi un modo convincente per parlare di creazione e renda esplicito quello che la semplice ragionevolezza sembra indicare: cioè che il caso cieco, tanto caro ai fan di Richard Dawkins, non spiega un bel niente".
"Si scaldano i motori in vista del Gran Prix dell’evoluzione: l’anno prossimo sarà il bicentenario della nascita di Charles Darwin e il 150esimo della pubblicazione del celebre L’origine delle specie. Tutto quindi deve essere a posto per celebrare i fasti della scienza leader del terzo millennio, la biologia; per fugare ogni dubbio sulla autenticità dei modelli del neo-darwinismo e sulla credibilità dei suoi profeti. Soprattutto per allontanare il rischio che qualcuno trovi un modo convincente per parlare di creazione e renda esplicito quello che la semplice ragionevolezza sembra indicare: cioè che il caso cieco, tanto caro ai fan di Richard Dawkins, non spiega un bel niente".
Nessun commento:
Posta un commento