venerdì 29 luglio 2011

Stavolta non ce l'ha fatta nessuno... Il premio di Grande Detective Chestertoniano rimane in palio!

Allora, cari amici, bisogna dare atto a "Stefano" (non meglio identificabile, purtroppo), a Biolove, a JCarlini, ad Alberto Anghileri e a Maria Grazia Gotti di aver accettato la sfida e di aver dato un'indicazione possibile, ma purtroppo non esatta.

Quoodle, è vero, si merita addirittura una poesia (The song of Quoodle) e per la precisione essa fa parte de "L'Osteria Volante", da cui fu estratta assieme alle altre ballate e canzoni e poesie per finire in  un volume dal titolo "Wine, water and songs" (in pratica il volume raccoglie tutte le ballate dell'Osteria Volante, numerose e spettacolari e che andrebbero realmente cantate).

Chi era Quoodle? E' il cane di Lord Ivywood che, vista la simpatia dei nemici del suo padrone cioè Patrick Dalroy e Umphrey Pump, li segue e diventa il loro cane.

Ma il nome del primo e vero cane dei Chesterton è un altro...!


La partita resta aperta!

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Dieci anni dopo aggiungiamo: era vero che uno dei cani di Chesterton era Quoodle, ma il primo fu Winkle. Resta che Quoodle era anche il nome del cane di Lord Ivywood e che diventerà il cane di Dalroy e Pump.

4 commenti:

Leonardo ha detto...

Era un Aberdeen terrier(credo). Come si chiamasse... boh

Stefano S. ha detto...

Nooo mi era sfuggito questo post! Riparte l'indagine!

Stefano S. ha detto...

Ci ripovo: Winkle?

Leonardo ha detto...

Winkle.
Forse.