Da Repubblica del 25 Agosto 2009
E' uno dei simboli del Regno Unito. Ma causa troppi incidenti al bar. Così l'amato contenitore rischia di sparire, sostituito dalla plastica.
Londra, addio bicchiere di vetro - scoppia la guerra della pinta
dal nostro inviato CRISTINA NADOTTI
LONDRA - Non bisogna essere degli affezionati del tipico pub inglese per fare una smorfia di disgusto all'idea di una birra alla spina messa in un bicchiere di plastica. Eppure a questo dovranno abituarsi i fanatici della pinta, perché il ministero dell'Interno britannico ha deciso che il classico "nonick", il bicchiere largo con il bordo sporgente tipico dei pub inglesi, è pericoloso. Fatto di vetro, diventa troppo spesso un'arma nelle risse, le cifre lo dicono chiaro: ogni anno nel Regno Unito ci sono 87mila incidenti in cui il vetro spezzato causa feriti o vittime, il tutto con un costo troppo alto in ospedali, interventi della polizia e processi, addirittura per un totale di 100milioni di sterline all'anno.
Le autorità stanno cercando di addolcire la pillola ai fan della pinta e ai gestori dei pub, promettendo che nel cambio non ci perderanno, visto che per ideare il nuovo bicchiere è all'opera l'Home Office Design and Technological Council. Si punta insomma a qualcosa di altamente tecnologico, perché, ha detto al "Times" il portavoce del pool di designer, "la sfida non è solo creare un bicchiere da una pinta sicuro, ma far in modo che piaccia all'industria, ai produttori e ai consumatori".
Come se fosse una cosa da poco, soprattutto in un Paese in cui la tradizione conta molto e una delle caratteristiche irrinunciabili del nuovo bicchiere dovrà essere la capacità, esattamente 0,568 litri, la pinta appunto. I designer hanno lasciato trapelare che cercheranno di risolvere il rompicapo del bicchiere perfetto con qualcosa che possa rendere il contenitore di vetro più sicuro, oppure con una rivoluzione totale, che abbandonerà il vetro per nuovi materiali e forme. Una rivoluzione che in passato c'è già stata, visto che il "nonick" esiste dal 1960, quando ha rimpiazzato il piccolo bicchiere con il manico, più simile a quello in metallo della vera tradizione. In effetti, in alcuni pub storici ancora oggi si può trovare questo boccale che fa tanto cavaliere della tavola rotonda, ma i designer lo hanno scartato sia perché poco economico, sia perché sarebbe comunque un oggetto contundente.
Per servire i 126 milioni di pinte di birra che vengono bevuti ogni settimana in Gran Bretagna ci vuole dunque un'idea davvero geniale, perché è evidente, soprattutto in questi giorni di bel tempo a Londra, che il rito della birra ha qualcosa di sensuale nel modo in cui gli avventori si siedono fuori dai pub con il bicchiere appannato, tenuto tra le mani come un feticcio e accarezzato come un oggetto del desiderio.
Le proteste contro le novità sono già arrivate, prima di tutto dalle associazioni dei gestori dei pub, che hanno detto non accetteranno mai un bicchiere di plastica e chiedono che l'adozione del nuovo bicchiere non sia obbligatoria. Il ministero però conferma: "Il prototipo del nuovo bicchiere di sicurezza potranno vederlo tutti a dicembre".
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