Ecco una chicca che non vi aspetterete di certo: la recensione di Manalive da parte di Emilio Cecchi, uscita sul quotidiano romano La Tribuna del 2 Agosto 1917.
E' la recensione dell'edizione inglese, visto che fu proprio Cecchi a portarla in Italia e tradurla a puntate su La Ronda. Pare che non vi fosse ancora un'edizione in altre lingue (come invece accadde per Ortodossia, ad esempio, che vide un'edizione francese che fu la prima ad approdare in Italia - ne abbiamo traccia nel blog nei vari carteggi che sono intercorsi in quegli anni tra critici e letterati che iniziavano ad interessarsi a Chesterton e compagni).
Buona lettura!
Marco Sermarini
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