Della moglie di Gilbert si parla poco, anche se noi abbiamo cercato in questi anni di darvi qualche notizia di questa donna forte e gentile che valeva tanto quanto suo marito, che lei amò sempre di tenero amore.
Ora qualche parola in più su come i due giovanotti si conobbero. In ogni caso esiste un'etichetta specifica nel nostro blog dedicata a lei ("Frances Blogg"), ed il motore di ricerca interno è adatto a cercarla comunque. Esiste anche un'etichetta "Il matrimonio di Gilbert e Frances" e altre belle notizie sui due nostri cari amici. Che buon pro vi facciano. Io, per parte mia, da diverso tempo ho smesso di pensare Gilbert senza Frances. Ho sentito tante storie belle su di loro quando sono stato in Inghilterra, e mi sembrano ancor più inseparabili. Se devo dirla tutta, li considero dei buoni amici, come lo furono per i loro concittadini di Beaconsfield ed i loro amici.
Frances Blogg era più grande di Gilbert di cinque anni, forse non tutti lo sanno.
Durante uno di questi vivaci pomeriggi culturali, Lucian Oldershaw, compagno di scuola e di dibattiti di Gilbert (anche lui faceva parte del Junior Debating Club, la prima palestra di scrittura e di discussione di Gilbert, nata tra i banchi di scuola alla St. Paul's School) invitò il nostro Eroe. Lucian si era innamorato delle ragazze Blogg e i suoi occhi caddero sulla bionda Ethel. Lo disse a Gilbert, e descrisse la casa ed il suo clima ma in particolare le ragazze, che per lui erano davvero graziose. Lo invitò a partecipare nella successiva occasione.
Gilbert e Frances non si erano mai incontrati prima, anche se avevano diversi amici in comune. Si incontrarono per la prima volta in una imprecisata domenica dell'autunno del 1896, nella sala della casa di Frances al numero 8 di Bath Road, che si trovava a Bedford Park, quello che allora era un sobborgo non lontano da casa di Gilbert. Un quartiere molto originale di artisti, socialisti, intellettuali. Dobbiamo sapere che la famiglia Blogg era molto intima della famiglia Yeats, ricordate William Butler Yeats? Era il vate della Rinascita Celtica, una sorta di bardo dell'indipendenza irlandese. Ecco, stava da quelle parti e conosceva bene Frances e la sua famiglia.
Gilbert s'innamorò a prima vista, un vero colpo di fulmine, e pensò e credette subito che lei sarebbe stata fedele e leale (insomma, vide subito che era una brava ragazza):
“Se avessi qualcosa a che fare con questa ragazza, cadrei immediatamente in ginocchio davanti a lei: se le parlassi, lei non mi ingannerebbe mai: se dovessi confidare in lei, lei non mi rifiuterebbe: se la amassi, non giocherebbe mai con me: se mi affidassi a lei, non mi tradirebbe mai: se mi ricordassi di lei, lei non si scorderebbe mai di me". (GKC in Nancy Carpentier Brown, The Woman Who Was Chesterton, ACS Books, 2015)
Marco Sermarini
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