venerdì 9 aprile 2010

dal prof. Carlo Bellieni

Response mixed on abortion limits

In Arkansas non si possono fare aborti oltre il “termine della vitalità” del feto, che è fissato a 21 settimane, tranne che in caso di grave rischio per la salute della madre. Ora il governatore locale sta per firmare una legge, approvata dal Senato, che prevede che si debba render conto del motivo per cui vengano eventualmente fatti aborti oltre quella data. Nel Nebraska invece si sta per approdare al secondo voto (il primo è stato favorevole) alla Camera dei Deputati dello Stato di una legge che bandisce l’aborto oltre la 20° settimana per la possibilità che l’aborto induca dolore al feto dopo quell’epoca. Entrambe le novità indicano un’attenzione USA al problema, che sarebbe interessante valutare anche in Europa: quanti aborti si fanno dopo la 20° settimana? Per quali motivi? Sono tutti legati a gravissimi rischi per la madre?

CORRIERE DELLA SERA.itRu486: a Bari il primo trattamento
in regime di ricovero ordinario

È stato praticato a una donna di 25 anni presso il Policlinico del capoluogo pugliese

In realtà il "trattamento" è stato praticato sulla donna e sul suo embrione (maschio o femmina che fosse). Ci piacerebbe conoscere il livello di gradimento. Di entrambi.

Nessun commento: