lunedì 1 novembre 2021

“Lo spettro di Gideon Wise”: la lunga ombra della rivoluzione capitalista | Luca Fumagalli su Radio Spada.

Non così memorabile come gli immediati predecessori, Lo spettro di Gideon Wise (The Ghost of Gideon Wise) è l’ottavo e ultimo racconto della raccolta L’incredulità di Padre Brown (1926).

La vicenda, che nuovamente ha a che fare con un Padre Brown tutt’altro che credulone – al contrario di chi gli sta attorno, compresi i sedicenti profeti della ragione, della scienza e del progresso –, offre a Chesterton l’occasione per ribadire il proprio credo economico di stampo distributista, avverso sia al comunismo che al capitalismo, nonché per tessere qualcuno dei suoi celebri aforismi (indimenticabile, ad esempio, la descrizione della Chiesa come «una cospirazione più vecchia» del bolscevismo che «si estende dappertutto», oppure quella dell’iracondo, «pronto ad andare addosso agli amici al pari dei nemici»).

Il resto lo trovate in questo collegamento:

https://www.radiospada.org/2021/10/il-mercoledi-di-padre-brown-lo-spettro-di-gideon-wise-la-lunga-ombra-della-rivoluzione-capitalista/?fbclid=IwAR2oRMMhfjV9g6wwQ8s1y7Uybsdh9C-gOshViNwwKJBDOO1DiL_hFz6tIVA



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