mercoledì 3 settembre 2014

Cronaca breve di una giornata degli alunni della Scuola Chesterton in America

Giornata intensa, oggi: adesso (ore 21.00 del Minnesota) siamo alla partita di baseball Minnesota Twins contro Chicago White Socks, ma stamattina alle otto eravamo a messa con il gli alunni della Chesterton, alla Holy Family Parish: una bellissima chiesa cattolica colma di ragazzi ordinati, silenziosi e attenti che ogni mattina iniziano la giornata col Santo Sacrificio. Sono i ragazzi della Scuola parrocchiale (asilo, elementari e medie) e della Chesterton Academy. Bello. Liturgia semplice e pulita, ragazzi educati senza cedere alla malattia di "fare le cose per ragazzi"; poi abbiamo visitato l'università di St Thomas (Aquinas, cioè d'Aquino), fondata dal Vescovo Ireland, un grande che diede un'impronta davvero importante a questa diocesi e allo stato del Minnesota.
Abbiamo conosciuto due professori di padre Spencer Howe del corso di Studi Cattolici, tutti e due hanno parlato di lui con affetto e stima. Altrettanto ha fatto padre Spencer. Questo corso mira a dare, in parallelo all'indirizzo di studi che ciascuno sceglie (legge, chimica, eccetera), una viva formazione cattolica ai giovani con un approccio classico (stile Arti Liberali, con filosofia, letteratura, teologia, eccetera). Nell'università c'è anche un grande seminario in cui i giovani verificano la propria vocazione. Quindi pranzo sul Mississippi e nel pomeriggio visita al Mall of America (il più grande centro commerciale d'America). Ci siamo poi diretto a Minneapolis per la partita, un'esperienza divertentissima favoritaci dal nostro amico Dave Hertelendy perché conoscessimo uno degli sport più famosi e popolari d'America. Qui abbiamo capito che i cattolici si sono sforzati molto di dare il loro contributo all'edificazione di questo paese (il Minnesota). Domani si va a scuola alla Chesterton Academy, dove vedremo i nostri "gemelli" all'opera.
La cosa che davvero colpisce è che stiamo realmente percorrendo la stessa strada educativa, che possiamo fare molto insieme e che qui siamo stati accolto come fratelli nelle case delle famiglie dei nostri amici.
Questa è la vera rivoluzione.

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