mercoledì 3 luglio 2019

Insistiamo a dare voce all'Africa vera, anche se non piace a chi dirige l'opinione pubblica.

E' un post di un anno e poco più fa. A me sembra davvero strano che si sia in pochi a pensarla come John Kanu e noi, e che si spenda del tempo prezioso dietro a vicende costruite a tavolino e a gente quanto meno discutibile. Allora ripropongo il vecchio post di un anno fa, dove troverete un vecchio articolo di Tempi (saggio), e la storia di un vero eroe che si batte per il metro quadro intorno a casa sua, che è la sola vera unica filosofia per vivere, ed è l'unica che un vero chestertoniano dovrebbe invocare, diffondere e praticare. Il resto è vento che passa, e seguirlo serve solo ad asservirsi a chi muove il vento. Noi chestertoniani abbiamo fiducia in Dio e crediamo nella stabilità, nei "tre acri e una mucca" e nel distributivo. Tutto il resto è schiavitù.

Marco Sermarini


«L'amore per la verità mi impone di tirare fuori dal dimenticatoio in cui gli insulti e l'ideologia confinano le parole dei saggi, proprio in questi giorni in cui assistiamo impotenti ad un delirio da parte di chi difficilmente vedrà mai la verità stessa e usa gli slogan per i propri scopi.

Gli amici sanno che siamo collaboratori e tifosi del Sierra Leone Chesterton Center, della cui eroicità, saggezza e determinazione trovate ampia documentazione in questo blog. Io mi onoro di essere amico di John Kanu, il capo di questa rete di cooperative di famiglie africane che hanno scelto di non gettare la propria vita nel miraggio del capitalismo e dei nostri luoghi (non oso chiamarli nazioni) senza Dio e senza legge per rimanere attaccati alla loro terra per farla diventare un posto bello e buono senza essere attaccati alle ONG per sopravvivere»...


Il resto in questo collegamento:

http://uomovivo.blogspot.com/2018/06/ecco-cosa-dice-un-vero-africano.html

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