martedì 26 agosto 2008

Rilasciati i missionari rapiti in India.

Qui sotto il collegamento alla notizia di cui al titolo.

Il mondo si accorge solo ora, coi morti, dello stato in cui versa la libertà di religione in questo grande paese del quale ci si ricorda solo per parlare di economia al pari della Cina, e mai per alzare la voce in difesa dei cristiani, vessati all'inverosimile da anni.

Solo AsiaNews, altre agenzie di stampa missionaria e Aiuto alla Chiesa che soffre parlano di questo martirio, in atto da anni così come pure in Pakistan con le conversioni forzate all'islam e con le finte accuse di blasfemia.

Per il resto, tutti tacciono. Evviva la stampa italiana, libera e attenta, soprattutto solidale coi cristiani.

Ma Dio è giusto.
http://mobile.corriere.it/dettaglio.php?SID=77e8d37c87654f540c1347d11a79ddbb&idc=1529572&ids=1&type=news
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