lunedì 20 gennaio 2025

Un aforisma al giorno - Un'emancipazione.



Chiunque sa, immagino, che il dodicesimo e il tredicesimo secolo videro un risveglio del mondo. Furono una nuova fioritura di cultura e delle arti creative dopo un lungo periodo di un’esperienza più austera e perfino sterile che chiamiamo i Secoli Bui. Dodicesimo e tredicesimo secolo potrebbero essere definiti un’emancipazione; certamente furono una fine: la fine di qualcosa che potrebbe quantomeno sembrare un tempo più duro e disumano. Ma che cosa ebbe fine? Da che cosa gli uomini furono emancipati? È qui che davvero si scontrano e dibattono le differenti filosofie della storia. Dal lato puramente esterno e secolare, è stato detto ed è vero che gli uomini si risvegliarono da un sonno; ma in quel sonno c’erano stati sogni d’un genere mistico e a volte mostruoso. Nella consuetudine razionalistica in cui è piombata la gran parte degli storici moderni, ci si accontenta di dire che furono emancipati da mera superstizione delirante e sospinti verso una civiltà di sole luci. Ebbene, questo è il grande errore che se ne sta come pietra di inciampo al principio del nostro racconto. Chiunque supponga che i Secoli Bui furono solo buio e nient’altro, e che l’alba del tredicesimo secolo fu soltanto luce diurna e niente altro, non sarà in grado di ritrovare capo né coda nella storia umana di san Francesco d’Assisi. La verità è che la gioia di San Francesco e dei suoi giullari di Dio non fu semplicemente un risveglio. Essa fu qualcosa che si può comprendere se non si comprende il loro mistico credo. La fine dei Secoli Bui non fu soltanto la fine di un sonno. Di sicuro non fu semplicemente la fine di una schiavitù superstiziosa. Fu la fine di qualcosa che appartiene a un ordine di idee ben definito e ben diverso. Fu la fine di una penitenza; o, se si preferisce, di una purificazione. Essa segnò il momento in cui una certa espiazione spirituale fu finalmente compiuta e certi mali spirituali furono finalmente cacciati dal sistema. Erano stati cacciati grazie a un’epoca di ascetismo, che era la sola cosa che avrebbe potuto cacciarli via. Il cristianesimo era entrato nel mondo per curare il mondo; e l’aveva curato nel solo modo in cui esso poteva essere curato.

Gilbert Keith Chesterton, San Francesco d'Assisi.



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