«La verità sta in quest'enigma: che tutto il mondo ha o è un'unica cosa buona, cioè un debito non pagato. [A san Francesco] la cosa che più stava a cuore era ringraziare (…), capiva fino in fondo la teoria del ringraziamento, il cui fondamento è un abisso senza fine. Sapeva che rendere grazie a Dio poggia sulle basi più solide quando non poggia su nulla. Sapeva che possiamo misurare l'intensità del miracolo dell'esistenza se ci rendiamo conto che, se non fosse per uno straordinario atto di clemenza, noi potremmo anche non esistere»
Gilbert Keith Chesterton, San Francesco d'Assisi
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