All'insegna della spada pezzata (The Sign of the Broken Sword), undicesimo e penultimo racconto de L'innocenza di Padre Brown (1911), marca una netta differenza rispetto ai precedenti. In esso, infatti, le doti del sacerdote detective si concentrano nell'ambito dell'investigazione storica, cercando di comprendere cosa sia realmente accaduto durante una strana battaglia del passato, una di quelle gloriose disfatte i cui protagonisti, nonostante tutto, vengono celebrati con targhe e monumenti funebri sparsi per tutto l'Impero.
L'eroe della battaglia del Fiume Nero, combattuta in Brasile durante un'immaginaria campagna britannica ai danni del presidente Olivier, è il genarle Sir Arthur St. Clare. Si racconta che dopo aver condotto i suoi uomini in un attacco avventato – su un terreno paludoso e con forze nemiche molto più numerose delle sue – il generale abbia inutilmente opposto una forte resistenza, venendo infine catturato e impiccato.
Eppure troppe cose non tornano, a partire dagli ambigui comportamenti di St. Clare e di Olivier, notoriamente soldati d'esperienza e galantuomini.
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