mercoledì 30 marzo 2011

La traduzione dell'articolo sulle 4700 persone che nella Settimana Santa entreranno nella Chiesa Cattolica

Qui di seguito abbiamo, grazie alla collaborazione del nostro amico Gianmaria Spagnoletti, la traduzione dell'articolo del Catholic Herald (su un argomento caduto nel quasi totale silenzio dei mezzi di comunicazione italiani e non solo) sull'ingresso nella Chiesa Cattolica di Inghilterra e Galles di circa 4700 persone nella prossima Settimana Santa.
Ci sembrava un'argomento da non trascurare, visto che Chesterton (e Newman, e Benson, e tanti altri...) è uno dei primi che li ha preceduti.

Un numero record di persone verrà accolto nella Chiesa cattolica nella Settimana Santa e a Pasqua in Inghilterra e Galles.
Più di 4700 persone hanno preso parte alle cerimonie del rito di elezione che si sono tenute in diocesi inglesi e gallesi nello scorso fine settimana, marcando un anno eccezionale nel numero dei nuovi fedeli, sia catecumeni che candidati all’entrata nella Chiesa.
Il numero era insolitamente alto grazie ai gruppi di anglicani che diventeranno membri della Chiesa cattolica durante la Settimana Santa attraverso l’ordinariato personale di Nostra Signora di Walsingham: circa 800 laici e 61 chierici.
L’Arcidiocesi di Westminster conta il maggior numero dei candidati e catecumeni che si presenteranno: quasi 900, 62 dei quali entreranno nell’ordinariato la Settimana Santa, mentre 829 persone verranno accolte o battezzate a Pasqua. Queste cifre segnano un lieve calo rispetto al 2009, anno record in cui a Pasqua furono accolte 850 persone. L’Arcidiocesi di Southwark detiene il secondo record con 684, delle quali 167 si uniranno all’ordinariato.
Nel frattempo, secondo le statistiche rese pubbliche dalla Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles, la Diocesi di Brentwood [non lontano da Londra n.d.T.] ha il più alto numero di ex anglicani che entreranno nell’ordinariato (240) rispetto a tutte le altre diocesi inglesi e gallesi. La maggior parte di tutte le persone che entreranno nell’ordinariato proviene dal sud dell’Inghilterra mentre altre 11 diocesi, che si trovano prevalentemente nel nord dell’Inghilterra e del Galles, non avevano nessun candidato all’ordinariato presente al rito di elezione. Per gli ex anglicani destinati a entrare nell’ordinariato la partecipazione al rito di elezione è facoltativa.
La Diocesi di Portsmouth ha avuto un record di candidati e catecumeni, senza contare i 61 ex anglicani che entreranno nell’ordinariato.
Parlando in occasione del rito dell’elezione, il vescovo Crispian Hollis ha detto: “Questa è la mia ventireesima celebrazione del rito dell’elezione in questa cattedrale e in questa diocesi, e quest’anno ci sarà il più alto numero di partecipanti all’ultimo grado del percorso verso i Sacramenti pasquali che io abbia visto finora”.
Durante l’omelia ha indirizzato un saluto speciale a coloro che entreranno a far parte dell’ordinariato e ha aggiunto: “Da qualunque posto voi veniate e qualunque sia stato il carattere del vostro cammino di fede, siamo benedetti dalla vostra presenza. Voi portate una enorme varietà ed esperienza di vita cristiana e i vostri personali cammini di fede a questa celebrazione, alle vostre parrocchie e comunità, alla Diocesi e alla Chiesa. Tutti voi avete molto da offrire”.
Parlando dei futuri membri dell’ordinariato il vescovo Kieran Conry, capo dell’Ufficio episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi, ha affermato: “La testimonianza di così tante persone che compiono un passo che cambia la vita è incoraggiante. Ogni anno c’è gente che arriva da qualunque itinerario di vita, portando con sé esperienze e talenti unici. La comunità cattolica dà loro il benvenuto con amore e assicura la preghiera. Se state pensando di compiere un passo del genere o non siete ancora certi venite a vedere. Fate una telefonata alla vostra chiesa cattolica locale o chiedete aiuto a un amico cattolico”.
Peter Jennings, portavoce dell’Arcidiocesi di Birmingham, ha dichiarato che quest’anno c’è un numero più significativo di persone che chiedono di entrare nella Chiesa Cattolica rispetto all’anno scorso. In passato l’Arcidiocesi ha avuto una sola cerimonia per il rito dell’elezione ma quest’anno ce ne sono state due: una sabato e una domenica, che includevano quattro gruppi di ordinariato (due per ogni giorno in cui il rito veniva celebrato).

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