venerdì 31 maggio 2013
Un aforisma al giorno
Gilbert Keith Chesterton, Manalive
Un aforisma al giorno
Un aforisma al giorno - La riforma dello Stato la faremo fare a Innocent Smith…
Carbonari segnalatore alacre ci dice di guardare l'Avvenire di oggi 31 Maggio 2013...
giovedì 30 maggio 2013
mercoledì 29 maggio 2013
Tremende Bazzecole - Oggi Chesterton festeggia il suo compleanno insieme a 59, il neonato cinese buttato nelle fogne e salvato - Annalisa Teggi da Tempi.it
Il 29 maggio 1874 nasceva Gilbert K. Chesterton e, dunque, oggi è il suo compleanno. Auguri. E penso che lui stesso sarebbe molto lieto di condividere la gioia di questa ricorrenza esultando per la notizia che in Cina un neonato, gettato nelle condutture di scarico di un bagno, è stato salvato. Per lui la nascita è stata davvero un’avventura e ha sentito fin troppo presto il significato emblematico con cui noi diciamo “venire alla luce”: il senso di questa espressione lo hanno riscoperto anche quelli che gli sono andati in soccorso, i vicini di casa che hanno sentito i suoi vagiti dentro il tubo e i pompieri che hanno scavato, tagliato e faticato per riportarlo, davvero, alla luce.
Ora il suo nome è solo 59, dal numero dell’incubatrice in cui è stato messo, ma non è senza nome – perché forse il segno eclatante di eventi come questo fa ricordare a tutti noi il nostro nome, il nostro esserci, il nostro compleanno. Questi fatti di cronaca sono quelli in cui, guarda caso, anche i giornali più moderati e seri tirano sempre fuori dal cassetto la parolamiracolo. Ma è vero, perché – a ben vedere – tutti siamo vivi per miracolo. Dunque auguri a Chesterton e benvenuto a 59, le cui voci (e vagiti) oggi cantano all’unisono qualcosa che non è mai male ripetersi:
«Il fascino dei bambini sta nel fatto che con ognuno di loro tutte le cose vengono rifatte, e l’universo rimesso alla prova. Quando camminiamo per strada e sotto di noi vediamo le deliziose teste bulbose di questi funghi umani, il triplo delle dimensioni che dovrebbero avere in proporzione al corpo, dovremmo sempre ricordarci innanzitutto che ognuna di quelle sfere contiene un universo nuovo fiammante. In ognuna c’è un nuovo sistema di stelle, nuova erba, nuove città, un nuovo mare. […] La dignità instabile dei loro testoni commuove più di qualsiasi umiltà; i loro grandi occhi pieni di luce sembrano contenere tutte le stelle nel loro stupore; e il fatto curioso che quasi non abbiano il naso sembra fornirci l’indizio migliore del genere di ottimismo che ci attende nel regno dei cieli» (da L’imputato).
@AlisaTeggi
martedì 28 maggio 2013
29 Maggio 1874, Campden Hill, Kensington...
Ecco il programma di Rimini, 30 Maggio 2013, ore 18.00
Segnalazione da Andrea Carbonari
scrivo per segnalere che l'articolo di oggi diNicola Spes sulla Manifestazione di Parigi in difesa della famiglia ("Manif pour tous": una gioia spacciata per violenza") per la Bussola Quotidiana si conclude con una citazione di GKC. E non poteva essere altrimenti...
Questo il link: http://www.lanuovabq.it/it/articoli-manif-pour-tous-una-gioia-spacciata-per-violenza-6553.htm
Saluti chestertoniani.
Andrea Carbonari
Riceviamo da Fuorilinea e volentieri pubblichiamo
IN OCCASIONE DEL 139° COMPLEANNO DI GILBERT KEITH CHESTERTON (29 MAGGIO 1874)
LA CASA EDITRICE FUORILINEA (WWW.FUORILINEA.IT) PUBBLICA
"L'ETA' VITTORIANA NELLA LETTERATURA" SCRITTO ESATTAMENTE 100 ANNI FA.
IN QUESTO PROFETICO SAGGIO, ASSENTE DALLE LIBRERIE ITALIANE DA OLTRE 70 ANNI, GKC AFFERMA CHE È STATA LA PENNA A MINARE L'UTILITARISMO MERCANTILE ACCETTATO IN NOME DELLA RICCHEZZA E DEL PRESTIGIO DELL'IMPERO COLONIALE BRITANNICO.
L'Età vittoriana nella letteratura di Gilbert Keith Chesterton
a cura di Sabina Nicolini
fuorilinea – isbn 9788896551059
collana fuorilinea
Ufficio Stampa: +39 3286898127
Una sentenza storica per gli obiettori di coscienza - di Gianfranco Amato (da La Nuova Bussola Quotidiana)
E meritano di essere ricordati anche i nomi dei tre coraggiosi magistrati della Corte: Lord Mackay of Drumadoon, Lady Dorrian e Lord McEwan.
lunedì 27 maggio 2013
L'ordinazione di Spencer, prete italo-americano chestertoniano!
L'ordinazione di Spencer! Spencer è il primo ed unico prete italo-americano chestertoniano (ha tutte e due le tessere!). |
Una vecchia recensione del bellissimo Cars di Pixar porta una bella citazione di Chesterton, e pensandoci bene Cars somiglia molto alla filosofia di Pimlico...
Poi la storia recente con Monster's & Co., Alla ricerca di Nemo e Gli Incredibili, capolavori con un unico grande tema comune: la paternità in azione. Anzi: negli ultimi film della Pixar si registra un'evoluzione della parola padre, dalla scoperta della bellezza di essere padre di Sully, il mostro burbero che si ritrova tra i piedi una bambina umana, alla tenacia di Marlin, il pesce pagliaccio che di fronte all'immensità dell'Oceano, non perde la certezza di ritrovare il figlioletto Nemo sano e salvo. Per finire con la forza di una famiglia (Gli incredibili) che riesce a far fronte al male solo grazie all'unità, allo stare insieme. Il bello di questi film è che con una semplicità propria solo dei più alti capolavori riescono a dire verità comprovate dall'esperienza. Che "la famiglia è la più grande delle avventure" (parola di Mr Incredible) o che le prove difficili che si possono ritrovare lungo il percorso sono più leggere grazie a una compagnia di amici con cui affrontarle. Per questi film vale il celebre motto di G. K. Chesterton secondo cui un amico ti accetta così come sei, mentre una moglie lotta, combatte, strilla tenace perché tu possa cambiare. E' proprio vero, riguardando un film come Gli incredibili, in cui la mamma si chiama Elastigirl, la donna elastica il cui abbraccio non conosce limiti, e che tiene unita una famiglia anche nei momenti di prova più dura. Ed è vero, tra le altre cose, anche per Cars, l'ultimo film targato Pixar.
Anche in Cars si ritrova una compagnia di amici, una donna, o meglio una Porsche che ama gratuitamente il protagonista e si fa in quattro perché possa cambiare. Anche in Cars si ritrova una figura adulta e saggia (il dottor Hudson), un padre che indica la strada e giudica della tua vita. Anche in Cars, quindi, vale il metodo del seguire, e non potrebbe essere altrimenti in un film interamente popolato da macchinine. Saetta McQueen, il protagonista, è una giovane, fiammante macchina da corsa. Ha successo, può diventare il numero 1 vincendo, di lì a pochi giorni, la gara decisiva per la Piston Cup, la coppa del mondo per le macchine. Ma nel segreto della propria camera (o meglio camion) da letto qualcosa non va. Tra bielle, pistoni, bulloni, cinghie e centraline qualcosa arrovella il nostro eroe e non lo rende felice. È inquieto Saetta: sa di avere tutto e niente al tempo stesso. Sa di essere solo, di non avere alcun amico che gratuitamente lo accompagni e con cui condividere la vita.
È una domanda di significato, e il cuore del film, questa, anche se il nostro metallico amico non lo sa. Ma la realtà sì, e interviene provvidenzialmente con un incidente che catapulterà Saetta McQueen, nella piccola e sconosciuta Radiator Springs, cittadina western poco lontano dalla mitica Route 66, popolata da macchine arrugginite, trattori mugghianti e maggiolini volanti. E in un mondo che non conosce, non privo di pericoli e di fatiche, Saetta sarà costretto per la prima volta a fidarsi, a seguire qualcuno. Sarà costretto a essere responsabile. Per la prima volta nella sua vita sarà costretto a rendere conto a qualcuno, a mantenere una promessa, invece di scappare dalla realtà a velocità folle. Rischierà di perdere tutto: i soldi, la fama, il successo e il lavoro per un altro che lo chiama. Perderà tutto ma troverà se stesso. E una compagnia che non finisce.
Simone Fortunato
Un evento che ha a che fare con il distributismo, la "Settimana Paraguayana" in Vaticano - da Vaticaninsider
Comincia oggi la «Settimana paraguayana» organizzata dall'ambasciata del paese sudamericano presso la Santa Sede
Comincia oggi la «Settimana paraguayana» organizzata dall' ambasciata in Paraguay presso la Santa Sede sul tema «Il Paradiso in Paraguay: le Missioni Gesuite del Paraguay. La Città di Dio nella Città terrena. La terra senza il male».
Tra le attività in programma: una conferenza sulle Missioni Gesuite in Paraguay di padre Aldo Trento, sacerdote della Fraternità di San Carlo Borromeo, esperto di missioni in Paraguay e fondatore della Fondazione San Rafael di Asunción e una conferenza di padre Fidel Gonzales, professore di Storia della Chiesa presso la Gregoriana a e l'Urbaniana di Roma, che illustrerà la figura di San Roque Gozalez de Santa Cruz, il grande missionario gesuita presso gli indios Guaraní, canonizzato da Giovanni Paolo II nel 1988.
Sabina Nicolini su L'età vittoriana nella letteratura intervistata per Rai Letteratura
Rimini, Roma, Grottammare, Chesterton ovunque
Il programma dell'incontro a Roma di sabato 1 Giugno 2013 presso La Civiltà Cattolica
sono lieti di invitarvi a
UN'AVVENTURA CHIAMATA "FAMIGLIA"
Terzo incontro internazionale su Gilbert K. Chesterton
RELAZIONI
«Family: the Only Possible House of Life»
by Fr. Ian Boyd, C.S.B. (G. K. Chesterton Institute for Faith & Culture - Seton Hall University, New Jersey)
«Due è duemila volte uno»
di Annalisa Teggi (traduttrice)
«Chesterton and Family Life»
by Dermot Quinn (G. K. Chesterton Institute for Faith & Culture - Seton Hall University, New Jersey)
- Fabio Canessa
Testimonianze di Masolino D'Amico,
Spencer Howe, Sabina Nicolini
Intermezzi con letture, videodocumenti, dibattiti
sabato 25 maggio 2013
Troppo massicci!
venerdì 24 maggio 2013
giovedì 23 maggio 2013
Un aforisma al giorno
"Se desideriamo salvare la famiglia, dobbiamo rivoluzionare la nazione".
Gilbert Keith Chesterton, What's wrong with the world