Vi proponiamo alcuni brani di questa intervista a due voci a Stephen Fry e Vanesu Samunyai sui personaggi che interpreteranno nella serie TV "The Sandman". In particolare ci interessa ciò che dice Stephen Fry perché interpreterà The Sandman in persona che Gaiman dichiara essere ispirato proprio a lui, a Chesterton... Di Gaiman e del suo interesse per Chesterton abbiamo parlato più volte nel nostro blog (si vedano i seguenti collegamenti:
https://uomovivo.blogspot.com/2009/10/ancora-proposito-di-gaiman-e-chesterton.html,
https://uomovivo.blogspot.com/2009/08/chesterton-e-attuale-neil-gaiman-parla.html,
https://uomovivo.blogspot.com/2021/04/dal-blog-della-casa-editrice-bietti.html,
https://uomovivo.blogspot.com/2012/04/neil-gaiman-lautore-di-coraline-spiega.html,
https://uomovivo.blogspot.com/2020/05/neil-gaiman-ammiratore-di-chesterton.html,
https://uomovivo.blogspot.com/2019/10/chesterton-in-altre-parole-neil-gaiman.html,
e diversi altri ancora (si parla pure di Terri Pratchett, di Coraline, eccetera).
L'articolo è nel collegamento qui sotto, le parti più salienti le abbiamo tradotte di seguito:
https://collider.com/the-sandman-stephen-fry-vanesu-samunyai-interview/
Nostra traduzione:
Dopo più di tre decenni e molti tentativi falliti, l'amata e pluripremiata serie di fumetti DC The Sandman è stata finalmente portata in vita come serie televisiva in 10 episodi per Netflix, sviluppata e realizzata dallo scrittore Neil Gaiman, dallo showrunner Allan Heinberg e da David. S. Goyer. Ambientata in un mondo in cui il Maestro dei Sogni, alias The Sandman (Tom Sturridge), deve viaggiare attraverso diversi mondi e linee temporali per ristabilire l'ordine che si è sviluppato mentre era tenuto prigioniero per oltre un secolo, richiedendo di visitare vecchi amici, nemici e familiari della sua vasta esistenza, al fine di riequilibrare i mondi del sogno e della veglia.
Durante l'intervista con Collider, i co-protagonisti Vanesu Samunyai (che interpreta Rose Walker, una giovane donna alla ricerca del fratello scomparso e che cerca di capire il suo inaspettato legame con Dream) e Stephen Fry (che interpreta Gilbert, autonominatosi protettore di Rose) hanno parlato della responsabilità di far parte di un progetto così importante, di come trovare un senso di appartenenza ai personaggi, dell'uomo realmente esistito a cui il personaggio di Gilbert è ispirato, di come Samunyai potrebbe reagire se si trovasse nella situazione di Rose e di quale eventuale spinoff del personaggio sarebbero interessati a vedere.
(...)
Tutti questi personaggi sono così misteriosi. Hanno tutti un modo in cui si presentano, e poi una miriade di altre cose che stanno realmente accadendo dentro di loro. Stephen, cosa ti è piaciuto del tuo personaggio e come ti sei immedesimato in lui?
STEPHEN FRY: C'è una questione piuttosto personale dietro a tutto questo: Neil Gaiman e io, quando eravamo adolescenti, eravamo entrambi assolutamente appassionati agli scritti di un uomo chiamato G.K. Chesterton, o Gilbert Keith Chesterton, che è meglio conosciuto - se è conosciuto in America - come saggista, ma probabilmente come lo scrittore di romanzi polizieschi che ha creato Padre Brown, un prete un po' goffo. Al momento ne esiste una versione della BBC e credo che sia anche sulla PBS. Era un maestro dei paradossi e un uomo estremamente popolare e grande, in tutti i sensi. Così, quando Neil si è messo in contatto con me, perché conosco Neil da tempo, mi ha detto che voleva che interpretassi Gilbert, e io mi sono ricordato, dopo aver letto The Sandman, che il personaggio di Gilbert era chiaramente GK Chesterton.