L'oblio è una delle peggiori malattie, perché blocca.
Scopro una vecchia edizione della poco conosciuta commedia di Chesterton Magic, è della casa editrice La Fiaccola di Milano, che ancora sembra esistere ma occuparsi di tutt'altro (editoria tecnica).
Non sapevo di questa edizione, che conferma ancora una volta quello che ho sempre detto, e cioè che Chesterton ha sempre destato grande interesse in Italia, solo che ce l'eravamo dimenticato.
Sapevo della traduzione di Saverio Simonelli per la Gribaudi, ma questa mi mancava.
Oggi c'è un'edizione nuova tradotta da Giulio Mainardi, eccola qui sotto:
Queste ricerche piuttosto inutili mi hanno fatto scoprire anche che esistevano tantissime piccole case editrici travolte dai colossi e dal capitale, ma che tenevano desta una grande e variegata attività culturale in Italia, fatta di conferenze, traduzioni, correzioni di bozze, uso della lingua italiana forbita e non sciatta... Mi piacerebbe che l'Italia si riempisse nuovamente di piccole case editrici che non vadano con le mode ma con ciò che esse amano di più.
Comunque Magic c'era.
Marco Sermarini