giovedì 21 novembre 2024

Volete aiutare la Scuola Libera Gilbert Keith Chesterton a comprare il sito della nuova scuola? Sì!


 

Cari amici chestertoniani,

voglio rendervi partecipi del fatto che i miei amici di San Benedetto del Tronto che hanno fondato la Scuola Libera Gilbert Keith Chesterton hanno deciso di acquistare una nuova proprietà molto vicina al luogo chiamato La Contea, sulla collina di Santa Lucia a San Benedetto del Tronto, dove molti di voi sono venuti per i Chesterton Day degli ultimi dieci anni, e dove coloro che non sono mai venuti speriamo abbiano prima o poi la possibilità di venire.


Sapete che come Società siamo tra i maggiori sostenitori e collaboratori di questa piccola ma intrepida scuola che porta il nome del Nostro Eroe. È per questo che oso farvi questa proposta.

 

In questo video vedrete cosa la Divina Provvidenza ci ha fatto costruire finora. È per darvi un’idea:


5x1000 - Benvenuti a casa


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5x1000 - Benvenuti a casa



Le case che vedete sono state costruite con il lavoro di coloro che fanno quest'opera, mettendo insieme i loro risparmi e ricevendo molti doni da tanti amici in tutto il mondo, mossi senza dubbio dalla Divina Provvidenza.

La nuova proprietà è un'area in cui si trova un ex ristorante e le strutture adiacenti, e il costo è di 580.000 euro. Si tratta di una zona bellissima, molto panoramica, con una bella vista sul mare Adriatico, sulla città e sul porto. Il progetto è quello di trasferire l'intera scuola (che oggi conta più di 110 alunni dalle elementari alle superiori comprese e si trova al confine sud della nostra città) e tutti gli uffici tra l'area che acquistata tredici anni fa e questa nuova.

Sono stati già versati 200.000 euro ed entro il prossimo Natale deve essere versata la somma residua, 380.000 euro.


In questo video  qui sotto potrete vedere la vecchia e la nuova proprietà (il video è in inglese ma le immagini lasciano vedere l'area in via di acquisto):


https://www.youtube.com/watch?v=hHUWPsQK5hA


Uno dei modi di procedere di questi amici lo hanno imparato da Chesterton ed è un modo a noi familiare, si chiama Distributismo: contare sulle forze di chi fa l'opera e su quelle degli amici che li hanno sempre sostenuto in questi anni. Non vogliono ricorrere a prestiti bancari perché vogliono cogliere l'occasione anche in questa circostanza per dire che possono costruire qualcosa con le proprie forze, con l'aiuto reciproco e soprattutto con l'aiuto della Divina Provvidenza, nella quale credono più che nell'esistenza della terra su cui poggiamo i piedi.


La cosa che vi chiedo è semplicemente di fare una donazione: quanto più sarà grande tanto maggiore sarà la gratitudine nei vostri confronti. Ma anche una piccola donazione aiuterà a raggiungere l'ambizioso e sperato risultato, e produrrà tanta gratitudine.


Nel caso in cui decidiate di aiutarli, qui sotto trovate il codice IBAN da utilizzare.

 

Il titolare del conto corrente è la cooperativa sociale Hobbit (Hobbit scs), che gestisce alcune delle opere che costituiscono la cosiddetta Opera Chesterton: 


IT14T0876924401000000000562.


Codice SWIFT: ICRAITRRLD0 (l'ultimo carattere è uno zero)


Qui trovate la pagina dedicata al progetto:


https://www.scuolachesterton.org/progettosottocolle


Vi ringrazio per l'ascolto di questo mio appello e per il supporto che darete a questo bellissimo progetto, partecipando diventerete amici di Chesterton (e miei!) per sempre! Sarete sempre nel mio cuore e nelle mie preghiere!


Marco Sermarini

Presidente della Società Chestertoniana Italiana


Giobbe e Franz Liszt in due disegni di Chesterton.







 

mercoledì 20 novembre 2024

Un aforisma al giorno - Pensiero… politico!


È un complimento piuttosto particolare per l'intelletto di un politico dire che pensa.

GK Chesterton, Illustrated London News, 27 maggio 1911.


martedì 19 novembre 2024

Alle ore 18.00 su YouTube Chesterton e l’Islam.

https://www.youtube.com/live/9ODlgoX9tlA?si=iRFTg3tO977LldbX

Un aforisma al giorno - Piccoli stati da difendere.

Ho sempre creduto fermamente in due cose: il valore dei piccoli stati e delle libertà locali e la necessità di una filosofia morale generale, grande abbastanza da difendere queste piccole cose.

Gilbert Keith Chesterton, La resurrezione di Roma.



lunedì 18 novembre 2024

Un aforisma al giorno - La mente moderna si rincorre ed è un problema...

Non sono sicuro che si noti abbastanza quanto la mente moderna non solo si rincorra come un gattino, ma si morda la coda come un serpente. Intendo dire che un'idea moderna, spesso un'idea abbastanza buona, ha un modo di girare in una sorta di deviazione, e di ritornare su se stessa, in modo da distruggersi quasi da sola.

Gilbert Keith Chesterton, Illustrated London News, 10 luglio 1926.


Uno dei disegni di Chesterton


domenica 17 novembre 2024

Un aforisma al giorno - L’educazione è sempre religiosa.


In realtà... tutta l'educazione è un'educazione religiosa, e mai come quando è un'educazione irreligiosa. O insegna una dottrina precisa sull'universo, il che è teologia, o ne dà per scontata una, il che è misticismo. Se non fa questo, non fa nulla e non significa nulla, perché tutto deve dipendere da qualche principio primo e riferirsi a qualche causa, espressa o inespressa.


Gilbert Keith Chesterton, Illustrated London News, 26 luglio 1924.


sabato 16 novembre 2024

E L'uomo che fu Giovedì mise d'accordo Tommaso e Agostino - Riesumiamo un'intervista di Paolo Pegoraro a padre Ian Boyd, 2008, buona annata.

La recente scomparsa di padre Ian Boyd, fondatore del G. K. Chesterton Institute for Faith and Culture, ci ha dato modo di renderci conto dell'importanza del suo lavoro nel tenere vivo l'interesse per il pensiero e l'opera del nostro Gilbert.

Abbiamo ritrovato un'intervista che rilasciò a Paolo Pegoraro per l'Osservatore Romano di cui vi offriamo un breve estratto e il collegamento al testo integrale.

_____________

(...)

Cosa c'è di vivo, oggi, nelle opere e nel messaggio di gkc?

L'opera di Chesterton è qualcosa di compatto ed è quindi molto difficile separare le varie componenti. In generale egli ha offerto una visione "sacramentale" del mondo, un'idea del divino che è mediata attraverso le cose materiali. In questo senso egli ha molto cose importanti da dire intorno all'economia, alla famiglia; realtà che egli vede essenziali per la crescita dell'uomo e della società. Egli era a favore della piccola imprenditoria, dei corpi intermedi, della distribuzione della ricchezza e nutriva una sorta di intenso affetto nei confronti delle realtà locali, sentendo l'importanza dell'attaccamento al proprio luogo di origine. Chesterton ha lottato con passione a favore della casa e della famiglia. Ma queste sono solo due delle tante cose che egli aveva da dire.

Il resto nel collegamento qui sotto:

https://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/interviste/2008/138q05a1.html



venerdì 15 novembre 2024

Bastoncini di liquirizia o alberi tropicali? Uno stralcio di un articolo di Gian Maria Vian sull'Osservatore Romano del 9 gennaio 2010 su La resurrezione di Roma.

La lettura dei decreti per la beatificazione dei martiri inglesi, avvenuta il 14 dicembre, e la successiva cerimonia in San Pietro ebbero un testimone d'eccezione, Gilbert Keith Chesterton, da sette anni divenuto cattolico, che trasse dall'avvenimento uno dei quadri più suggestivi della sua apologia di Roma pubblicata nel 1930 con il titolo trasparente The Resurrection of Rome. La lunga e affascinante descrizione prende le mosse da alcune battute sullo smarrimento di un ombrello dopo un'udienza durante la quale lo scrittore inglese incontrò il Papa (...)

Il resto nel collegamento qui sotto: 

https://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/cultura/2010/006q04b1.html

La copertina della prima edizione
americana di Dodd, Mead and
Company.