Tutta questa materia mitologica appartiene alla parte poetica dell’uomo. Pare stranamente dimenticato oggidì che il mito è un’opera d’immaginazione, e quindi un’opera d’arte. Solo un poeta può concepirla; e solo un poeta può criticarla. Nel mondo sono più i poeti che i non-poeti, com’è provato dall’origine di tali leggende. Ma - io non ho mai saputo per quale ragione - è sempre la minoranza apoetica che si permette di studiare criticamente questa poesia popolare.
Gillbert Keith Chesterton, L'Uomo Eterno.
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