Da Il Giornale di Brescia di ieri 8 Gennaio 2011.
Merita riportare la frase d'inizio di questa breve recensione:
"Se fosse possibile trasformare Gilbert Keith Chesterton in un farmaco, i medici più avveduti ne prescriverebbero a tutti un paio di pillole al giorno; nessuna cura migliore di lui contro scetticismo e insoddisfazione di questi nostri tempi tutti votati a conquistare una felicità che mai si era rivelata, nella realtà, tanto impossibile".
Bravo chi l'ha scritto!
Noi della SCI non possiamo che aderire ad una tale terapia, che già seguiamo da anni e che consigliamo a tutti (il nostro blog è una vera farmacia in questo senso).
Nessun commento:
Posta un commento