giovedì 27 giugno 2013

Due interessanti articoli

IL MISTICO SPIGOLOSO E SCOMODO DI CHESTERTON, L'OPPOSTO DEL FILANTROPO - Edoardo Rialti, Il Foglio quotidiano 20 giugno 2013

Aveva ragione Platone, a dire che ogni vera rivoluzione culturale e' come uscire da una grotta: G. K. Chesterton lo sosteneva letteralmente, indicando tre diverse figure che, proprio da una buca nel terreno, erano uscite a cambiare il mondo per sempre: la creatura chiamata uomo, l'uomo chiamato Cristo, il cristiano chiamato Francesco di Assisi. A quest'ultimo lo scrittore inglese dedico' una biografia che segui' di poco la sua conversione al cattolicesimo, alla quale la continua frequentazione fin da bambino della figura del Poverello contribuì non poco.

(http://www.rassegnastampa-totustuus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5633 )

 

DIRITTO "INCONDIZIONATO" ALL'EUCARISTIA? – mons Luigi Negri, Studi Cattolici n.627 Maggio 2013

Ormai e' diventato dominante, nella mentalita' di questa nostra societa', affermare che il valore delle scelte non sta nel loro contenuto specifico ma dipende dall'intensita', dall'affezione, dalla sincerita', dalla permanenza di benessere che queste scelte assicurano. Siamo in pieno soggettivismo etico.

(http://www.rassegnastampa-totustuus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5630 )

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