venerdì 17 marzo 2023

Aodh de Blacam, Defender of the Faith, saggio su Chesterton.

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Aodh de Blacam,
1891- 1951

Nel dicembre 2020 segnalai questo misconosciuto ed originale autore, Aodh de Blacam, un inglese (com'ebbi a dire) fattosi irlandese in tutto e per tutto (dal nome alla religione), fecondo nel proporre idee che furono riferimento in una delle fasi fondamentali della storia dell'Isola dei Santi. Ora ho scovato un altro saggio di costui, dal titolo evocativo Defender of the Faith (tratto da The Irish Monthly, Vol. 73, n° 859 del Gennaio 1945).

Ecco l'incipit: 

When we stand at a mountain's foot, we see the crags, but not summit. Only when we have travelled some miles across the plain, do we contemplate the mountain as a whole, and realise its immensity. So it is with a great writer. While he lives, we may admire a book, a play... but only whan we are separated from him by the years, do we begin to see the whole man, and to appraise his importance. This has proved true of Gilbert Keith Chesterton, who died in 1986, admired by many for his tales, by others for his essays, and by some for his poems. It is only after-a space of years that he is coming to be seen as a mighty mind, dominating the intellectual scene of his period. G.K.C. is studied, quoted and discussed, condemned, defended and praised more today than in his lifetime. A devotion to his person has grown up, such as hardly attaches to any other figure of his age; and his work has come to be expounded with admiration by scholars of the highest intellectual rank. One of the chief Thomistic writers of the time publishes in 1944 a manual of philosophy for general readers,)

(traduzione: Quando ci troviamo ai piedi di una montagna, vediamo le rupi, ma non la cima. Solo dopo aver percorso qualche chilometro in pianura, contempliamo la montagna nel suo insieme e ci rendiamo conto della sua immensità. Così è per un grande scrittore. Finché è in vita, possiamo ammirare un libro, un'opera teatrale...; ma solo quando gli anni ci separano da lui, cominciamo a vedere l'uomo nella sua interezza e a valutarne l'importanza. Questo si è dimostrato vero per Gilbert Keith Chesterton, morto nel 1936, ammirato da molti per i suoi racconti, da altri per i suoi saggi e da alcuni per le sue poesie. Solo dopo alcuni anni lo si sta vedendo come una mente potente, che ha dominato la scena intellettuale del suo periodo. G.K.C. viene studiato, citato e discusso, condannato, difeso e lodato più oggi che in vita. È cresciuta una devozione per la sua persona, che difficilmente si può riscontrare in qualsiasi altra figura della sua epoca; e la sua opera è stata esposta con ammirazione da studiosi di altissimo livello intellettuale.  Uno dei principali scrittori tomisti del tempo pubblica nel 1944 un manuale di filosofia per lettori comuni). 

È interesante vedere che si tratta di un giudizio pensato e ponderato e tutt'altro che semplicemente laudativo, intervenuto per l'appunto quando la distanza iniziava a lasciar intravvedere la statura e l'importanza dello scrittore. L'opera è originale, non scontata o trita, insomma. La segnalazione era necessaria e spero di tornare presto ed ancora una volta su questo autore e pensatore irlandese (e il fatto che oggi, giorno di San Patrizio patrono d'Irlanda, riesca a fare questa segnalazione è significativo e d'auspicio).

Marco Sermarini 



giovedì 16 marzo 2023

Riproposizioni - Un aforisma al giorno a base di verità, dogma e altro ancora.

Le verità si trasformano in dogmi nel momento in cui vengono messe in discussione. Pertanto, ogni uomo che esprime un dubbio definisce una religione. E lo scetticismo del nostro tempo non distrugge realmente le credenze, ma anzi le crea, conferendo loro dei limiti e una forma chiara e provocatoria. Un tempo, noi liberali consideravamo il liberalismo semplicemente una verità ovvia. Oggi che è stato messo in discussione, lo consideriamo una vera e propria fede. 

Un tempo noi che crediamo nel patriottismo pensavamo che il patriottismo fosse ragionevole e nulla più. Oggi sappiamo che è irragionevole e sappiamo che è giusto. Noi cristiani non avevamo mai conosciuto il grande buonsenso filosofico insito in quel mistero, finché gli scrittori anticristiani non ce l’hanno mostrato.

Gilbert Keith Chesterton, Eretici.


David Hume  by Gilbert Keith Chesterton
Vignetta di Chesterton
su David Hume.

mercoledì 15 marzo 2023

Un aforisma al giorno (grandioso).






Gilbert Keith Chesterton, L'Uomo Eterno.

* la caverna è la Grotta di Betlemme.

martedì 14 marzo 2023

Qui ci stiamo dando da fare per John Kanu, e voi…? Aspettiamo fiduciosi il vostro insostituibile aiuto!

I ragazzi della scuola Chesterton si stanno dando da fare, come vedete stiamo preparando pacchi e pacchetti da inserire nel container. Noi vi aspettiamo fiduciosi! Questo è il modo in cui ci si tratta tra cristiani, tra fratelli, tra amici!

Aforismi in lingua originale | The Napoleon of Notting Hill.

Now, there is a law written in the darkest of the Books of Life, and it is this: If you look at a thing nine hundred and ninety-nine times, you are perfectly safe; if you look at it the thousandth time, you are in frightful danger of seeing it for the first time.

Gilbert Keith Chesterton, The Napoleon of Notting Hill.

Two Books Extra-Illustrated by Bernarda Bryson as a Young Girl, ca ...

lunedì 13 marzo 2023

Un aforisma al giorno (qui al paese nostro si potrebbe sintetizzare: uno a zero, palla al centro).

È una curiosa ironia che [...] un uomo moderno pensi che la gente del Medioevo credesse a tutto ciò che gli veniva detto. In realtà lo pensa solo perché lui stesso crede a tutto ciò che gli viene detto sul Medioevo. È la credulità moderna che ha inventato la credulità medievale.

Gilbert Keith Chesterton, Illustrated London News, 18 novembre 1922.

domenica 12 marzo 2023

Aforismi in lingua originale | Heretics - Swords will be drawn to prove...

The great march of mental destruction will go on. Everything will be denied. Everything will become a creed. It is a reasonable position to deny the stones in the street; it will be a religious dogma to assert them. It is a rational thesis that we are all in a dream; it will be a mystical sanity to say that we are all awake. Fires will be kindled to testify that two and two make four. Swords will be drawn to prove that leaves are green in summer. We shall be left defending, not only the incredible virtues and sanities of human life, but something more incredible still, this huge impossible universe which stares us in the face. We shall fight for visible prodigies as if they were invisible. We shall look on the impossible grass and the skies with a strange courage. We shall be of those who have seen and yet have believed.

Gilbert Keith Chesterton, Heretics