Segnalatoci da Maurizio Serio (grazie!), vi ammanniamo questo articolo del Sunday Times Literary Supplement a firma di Bernard Manzo, dal titolo
The miraculous G. K. Chesterton?,
molto ampio ed articolato: dà conto degli ultimi studi sul Nostro, come quello di William Oddie, padre Nichols e padre Ker, anzi, di quest'ultimo fornisce un suo riscontro critico più ampio; si concentra però sull'opera di padre Ker e sul volume collettaneo The Holiness of Chesterton, a cura di William Oddie.
Non si può dire che manchi di documentazione e di accuratezza, anche se non tutto ciò che vi è scritto può essere sottoscritto (qui il gioco di parole ci voleva!), soprattutto a proposito del giudizio sul cosiddetto antisemitismo di Chesterton (anche se ne parla con grande pacatezza ed obiettività, non riesce a scrollarsi di dosso l'omaggio al politicamente corretto: occorrerebbe infatti dare un giudizio nuovo su tante cose che oggi "obbligatoriamente" - pena le "scomuniche" da parte del cosiddetto mondo ebraico - si catalogano sotto l'antisemitismo).
Nel complesso esce un ritratto interessante di Gilbert. Brillante soprattutto nella prima e nell'ultima parte.
È in inglese, of course.
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