Questo bimbo si chiama Tommaso, è nato da pochi giorni ed è bellissimo come tutti i bimbi di questa terra, è figlio di uno dei nostri vivacissimi chestertoniani che si chiama Matteo. Il babbo e la mamma erano tanto contenti di questo dono che ce ne hanno voluto fare parte.
Noi contraccambiamo (perché la chiave della felicità è la riconoscenza e noi siamo molto riconoscenti a Matteo, sua moglie e al piccolo Tommasino, oltre che a Gesù!!!) mettendo la foto sul blog, promuovendo sul campo il piccolo grande Tommasino a chestertoniano d'Italia (gli invieremo la tesserina!) e lo proclamiamo Il Più Piccolo Chestertoniano d'Italia (e per quanto l'Uomo Vivo possa saperne, anche del mondo!).
Poi, sempre per contraccambiare, mettiamo un caro vecchio aforisma sul nascere, che piace tanto all'Uomo Vivo, tanto che l'ha messo sul ricordino del battesimo di uno dei suoi numerosi pargoli:
L'avventura suprema è nascere. Così noi entriamo all'improvviso in una trappola splendida e allarmante. Così noi vediamo qualcosa che non abbiamo mai sognato prima. Nostro padre e nostra madre stanno acquattati in attesa e balzano su di noi, come briganti da un cespuglio. Nostro zio è una sorpresa. Nostra zia, secondo la bella espressione corrente, è come un fulmine a ciel sereno. Quando entriamo nella famiglia, con l'atto di nascita, entriamo in un mondo imprevedibile, un mondo che ha le sue strane leggi, un mondo che potrebbe fare a meno di noi, un mondo che non abbiamo creato. In altre parole, quando entriamo in una famiglia, entriamo in una favola.
1 commento:
Auguri! Che i piccoli chestertoniani crescano...
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