martedì 9 febbraio 2010

Eutanasia - Oggi ricorre un anno dalla morte di Eluana Englaro

Oggi ricorre esattamente un anno dalla morte della povera Eluana Englaro.

Noi chestertoniani ci siamo battuti molto nel nostro piccolo perché Eluana rimanesse in vita, anche perché siamo certi che questo fosse il suo vero desiderio, oltre che (ed in primis) per il fatto che crediamo che la vita sia la cosa più sacra che c'è, più sacra dell'idea che abbiamo noi della vita stessa.

Il nostro blog ha avuto proprio nel giorno della sua morte il picco massimo delle visite in un solo giorno (circa settecento). Sinceramente speravamo che lo avesse in un giorno più fausto.

Oggi vi proponiamo la lettura di Avvenire, che ha molte molte cose interessanti da leggere, per primo l'articolo di Marina Corradi inviata presso la clinica lecchese che accolse per tanti anni Eluana. Ma, ripetiamo, ci sono tante altre cose da leggere che meritano, come la storia di Massimiliano, oppure ciò che accade a Liegi.

Basta andare nel sito di Avvenire: http://www.avvenire.it

Noi nel nostro piccolo continuiamo a lottare per la vita e per la cultura della vita, a diffondere giudizi sani su questo tema. Vi ricordiamo infatti la storia del nostro Massimiliano Amolini e del suo bel libro tutto esaurito, in un post di qualche settimana fa, come pure quella del dott. Giambattista Guizzetti di Bergamo e dei suoi pazienti che dicono di essere felici anche in stato vegetativo.

Voi però fatelo con noi e con il Papa! Mandate a tutti questo e tutti gli altri post che riguardano questa faccenda! "Sprechiamoci" un po' di tempo, lo vale tutto.

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