L'altro giorno nel post qui sotto:
dicevo di Chesterton che "la sua missione sarebbe stata quella di dire a tutti che il mondo e la sua vita avevano un perché (grosso modo, a spanne, come lo so dire io, cioè "alla Chesterton", quello che sbagliava sempre le citazioni nei libri perché li citava "by heart", cioè a memoria. Io a orecchio). Ecco, quella fu la sua missione".
e cioè: «Potrei rilevare che tutte le citazioni qui riportate sono probabilmente errate. Cito a memoria sia per temperamento che per principio. Ciò è perché la letteratura è fatta per questo; dovrebbe essere una parte dell'uomo».
Marco Sermarini
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