sabato 22 luglio 2023

13^ Annual G. K. Chesterton Pilgrimage!

Cari amici, estendo l'invito del carissimo amico Stuart McCullough al 13º pellegrinaggio annuale in onore di Chesterton. 

È una bellissima ricorrenza ed occasione a cui siamo tutti invitati. Il nostro amico Stuart è così tenace da dedicarsi anima e corpo come pochi altri alla buona causa della canonizzazione del nostro eroe. Qui trovate uno degli inviti degli scorsi anni, qui ce n'è un altro, cercate gli altri se volete e vedrete da quanto tempo la cosa va avanti).

Lo fa perché gli è grato, perché Chesterton gli ha fatto ritrovare la strada della verità con la V maiuscola, dopo non poche peregrinazioni ed illusioni. 

L'anno scorso ne abbiamo ascoltato la bella testimonianza, che spero di poter mettere a disposizione anche di quelli che non hanno avuto modo di venire ma che secondo me hanno fatto male, perché muoversi è sempre di vittoria… d'altronde la nostra società propone queste cose più che altri discorsi lontani dalla realtà: Chester ton ci ha insegnato che lui era più un giornalista, cioè uno che osserva e racconta la realtà, che uno scrittore, cioè uno che racconta qualcosa anche di bello che ha nella mente (cosa che gli riusciva parimenti bene, ma quel che ho detto è esattamente il suo pensiero…).

Lo sapete che a forza di pregare e far pregare Chesterton il nostro amico Stuart e sua moglie Clare hanno fatto chiudere la prima clinica di Marie Stopes, una delle più antiche fabbriche di aborti del mondo? Se non lo sapete, leggete questo articolo di Kevin Turley.

La partenza è sempre dalla chiesa anglicana di Saint George su Campden Hill a Kensington, Londra, dove fu battezzato il nostro eroe, fino alla sua tomba a Beaconsfield, con una sosta verso la fine della strada per la celebrazione della Santa messa in rito antico e per ascoltare lo Melia di monsignor Oakley, vescovo di Northampton, una presenza bella e significativa (avrebbe dovuto esserci lo scorso anno ma per un impedimento la cosa non avvenne). 

Il tragitto è leggermente diverso perché lungo la strada ci sono delle buffer zone cioè zone che vanno evitate da parte di chi prega ho fa processioni o cose del genere, questo il nome delle leggi che "difendono il diritto all'aborto"… Che pena. 

In ogni caso Stuart e gli altri pellegrini porteranno tutte le nostre intenzioni al nostro amico Chesterton che sarà sicuramente molto persuasivo con Nostro Signore Gesù Cristo. Se me le fate sapere in maniera chiara e con nome cognome le segnalo a lui. 

Speriamo di vedere belle fotografie, tante grazie, tanti miracoli e tante conversioni. 

Marco Sermarini

Il nostro amico Stuart
con la maglietta d'ordinanza...

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