sabato 14 novembre 2020

Chesterton in altre parole - Carlo Bo e Giovanni Papini

Ho fatto a tempo a conoscere Chesterton... Ogni tanto capitava a Firenze e lo si poteva trovare vicino al Ponte Vecchio, in moto perpetuo tra la casa e una mescita di vino. All’aspetto era l’inglese tipico, così come veniva rappresentato cinquant’anni fa: grasso, viso acceso, grande sorriso. Direi che dei tre segni questo è il più significativo, quello che restituisce meglio la sua natura di scrittore. Papini aveva giustamente osservato che Chesterton aveva voluto riportare l’allegria nel cristianesimo e c’era riuscito.

Carlo Bo, Introduzione a La Sfera e la Croce, edizione Città Armoniosa, Reggio Emilia 1991.

Nessun commento: