martedì 12 gennaio 2016

Una simpatica riflessione di Umberta Mesina...

Buongiorno! Il nuovo anno potrebbe essere un anno vissuto chestertonianamente, per me; vediamo come proseguirà. 
Stamattina abbiamo scoperto che i ladri erano entrati nella proprietà di un nostro vicino di casa che non vi risiede, quindi la sua casa stanotte era vuota. hanno rubato solo la jeep, probabilmente per fare qualche spaccata, ma mia madre si spaventa quando sente queste cose, così ho deciso di prendere qualche misura di sicurezza. 
Dopo aver deciso di chiudere a chiave tutte le porte (cosa che non facevamo più da trent'anni), ho fatto il giro della casa dall'esterno, cercando di guardarla come la guarderebbe uno che volesse entrarci di soppiatto. 
Mentre guardavo le finestre, ho cominciato a pensare "Ma guarda un po' se una deve guardare la propria casa facendo finta di essere un ladro" e poi mi è venuto da ridere perché ho ripensato a Innocent Smith, l'Uomovivo, che entrava in casa sua dall'abbaino come un ladro! 
A volte ho cercato di guardare casa mia come la vedrebbe un estraneo, ma sempre con lo sguardo da... contro-comunista, diciamo (ai comunisti pare sempre che gli altri abbiano troppo; noi siamo poveri ma, superficialmente, sembra che siamo ben messi perché la casa e il giardino sono bellissimi. Non si vede che i miei genitori hanno dedicato ore e ore di tempo gratis a renderla così bella e ovviamente no fa comodo pensarci). 
Non mi era mai capitato però di guardarla come farebbe un ladro! 
Ovviamente ho trovato i punti deboli e ho stabilito le contromisure del caso. 
Non ha senso, per me, star lì a imprecare perché i carabinieri non prendono i ladri. Custodire la mia casa e la mia famiglia è compito mio prima che di chiunque altro. 
Che ne pensate? 
Ora vi saluto, ho un bastone da zavorrare Emoticon wink

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