Nessuno ha mai misurato l'immensità del suo debito verso chi lo ha creato e gli ha permesso di avere un nome. Nel fondo del nostro cervello, rimaneva un bagliore dimenticato, una fiamma di sbigottimento per la nostra stessa esistenza. Lo scopo della vita artistica e spirituale era quello di scavare quest'alba sommersa di meraviglie: e l'uomo seduto nella sua poltrona avrebbe improvvisamente capito di essere vivo e sarebbe stato felice.
Gilbert Keith Chesterton, Autobiografia.
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