domenica 18 luglio 2010

Unità d'Italia - I Napolincanto con alcune belle canzoni ci raccontano come sono andate veramente le cose.

Nottetempo, ieri sera passata la mezzanotte, l'Uomo Vivo tribolava con due figlie superfebbricitanti. Tra una misurazione e l'altra, tra una tachipirina e un fondatissimo lamento, l'eroe della famiglia vede su Rai Due il programma Mizar e che cosa vede? Questo video qui sotto, in cui gli amici di Napolincanto (in canto e incanto, proprio vero. Napoli è un incanto e lo era molto, molto di più prima dell'arrivo dei Piemontesi o dei cosiddetti Italiani). Guardate ed ascoltate tutto (simpaticissima la storia di San Gennaro e Sant'Antonio Glorioso).
L'Uomo Vivo, che è stato a Napoli e che vive in un luogo che ha avuto una sorte molto simile a quella del Sud Italia borbonico, sa che è tutto vero. E sfida coloro che credono di essere storici a smentire quello che dicono gli amici di Napolincanto (che poi sono pure bravissimi).
E salutate i Savoia, Cavour, Mazzini, Garibaldi e la massoneria italiana e inglese. Salutate tutte le vie italiane intitolate a chi ha voluto la mattanza di centinaia di migliaia di persone e l'impoverimento di una delle parti più belle d'Italia.
Sempre viva l'Italia, ma raccontiamo le cose come sono andate veramente, cioè come in questo video.
Si attendono fondate smentite, carte (e non ideologia) alla mano.

1 commento:

UmbertaMesina ha detto...

E' bellissmo, grazie!