Caro presidente e cari amici chestertoniani tutti,
volevo condividere con voi una interessante notizia proveniente dal mondo di lingua spagnola: dal 17 al 19 ottobre si svolgerà la quarta edizione del Congresso internazionale Fè, Arte y Mito, dedicato a Tolkien, Lewis e Chesterton.
L’edizione 2025 per la prima volta si svolge in Europa e precisamente a Barcellona presso la Universidad Abat Oliba CEU, mentre gli appuntamenti precedenti si sono svolti in Argentina, terra di origine di Juan Tomás Widow, la persona da cui è nata questa bella iniziativa (sul blog sono state segnalate le edizioni 2022 e 2023).
Riporto la traduzione di qualche brano dell’intervista a Juan Tomás pubblicata su Alfa & Omega, un sito di informazione cattolica pubblicato dalla Fundación San Agustín, collegata all’Arcivescovo di Madrid.
Da dove viene l'iniziativa?
Questa è la quarta edizione. Ne sono già state fatte tre in Argentina. Tutto questo è nato da una pagina di Instagram, @srbombadil. È un account che ho creato come hobby personale dal 2018 per condividere frasi -non tutte di Tolkien- e parlare di libri, film e canzoni. La creai in una fase in cui avevo letto Il Signore degli Anelli e altri libri di Tolkien, ma non mi ero ancora introdotto nel significato della sua opera. Quando mi sono imbattuto nelle sue lettere, ho iniziato ad approfondirle. E poi ho scoperto C. S. Lewis e Chesterton.
Quindi tutto è iniziato come un hobby
Nel 2018, quell'account è cresciuto e a marzo 2020 mi sono chiesto se questo non fosse solo un hobby ma anche un progetto di vita. Mi stava prendendo sempre più tempo e volevo fare di questo qualcosa di più che un hobby. Allora abbiamo cominciato a fare dei primi dialoghi su Tolkien con Eduardo Segura Fernández, un accademico di Granada e uno dei grandi esperti in lingua spagnola.
Al primo corso si sono iscritte 500 persone ed è stato un grande incoraggiamento per andare avanti. Poi abbiamo fatto un'agenda di contatti di professori, intellettuali e ricercatori che erano affascinati dallo studio di questi argomenti.
E dopo quello nacque un primo grande congresso nel 2022
Cominciammo a immaginare insieme tutti i relatori per un grande congresso su Tolkien, C. S. Lewis e Chesterton. Lo abbiamo fatto a luglio 2022 e anche nel 2023 e 2024. Tutto cominciava a crescere, anche con un piccolo progetto editoriale e iniziammo ad avere accordi con università in Argentina e una rete di contatti.
Poi ho incontrato la professoressa Teresa Pueyo dell'Università Abat Oliba CEU. Ci fu una sinergia molto importante e aspirammo a farlo a Barcellona. Pensando al futuro, l'idea è di fare ogni anno un congresso, alternativamente in Argentina e in un altro paese…
Cosa spinge la gente a partecipare a questi incontri?
La gente veniva per Tolkien, C. S. Lewis e Chesterton, ma anche per altro. La nostra idea non è solo generare un ambiente accademico, ma anche uno spazio di divulgazione per diffondere le idee di questi autori e ciò che vogliono diffondere.
Tolkien ha un'arma molto potente: essere trascendente, ma anche molto vicino nel tempo. Ha molto da dirci e vogliamo approfittare di questi autori che, man mano che la loro leggenda cresce, impariamo di più su di loro.
Cosa vi aspettate dal prossimo congresso?
Speriamo di replicare ciò che è stato fatto in Argentina. Una delle cose più sorprendenti è stata l'atmosfera di comunità che abbiamo vissutoa. In Argentina ci è successo che c'era un incontro di molta gente molto diversa che aveva in comune questo interesse per Tolkien, C. S. Lewis e Chesterton.
[…]
Questi scrittori, in particolare Tolkien e C. S. Lewis, sono noti per le loro saghe di fiction, ma il loro lavoro va molto oltre
Questi autori portano la gente in qualcosa di più che un mondo fantastico con diversità di creature e mitologie. Sono autori che arrivano attraverso il mito e i loro racconti e saggi hanno un messaggio molto potente per quanto siano recenti.
Vengono da un'epoca molto oscura e difficile per l'Europa a causa del contesto delle guerre e hanno dato speranza al mondo. E, allo stesso tempo, sotto la bandiera di Cristo e dall'ideale di educare alla bellezza, alla verità e al bene. Credo che abbiano molto da dirci e molto da scoprire. C'è ancora molto da fare in spagnolo su questi autori. In portoghese e italiano è stato detto molto di più, quindi abbiamo la possibilità di un grande campo d'azione.
Per chi voglia leggere tutta l’intervista, la trovate qui: contiene anche molti link interessanti (Alfa Y Omega ha pubblicato approfondimenti su Chesterton, Tolkien e Lewis), quindi vale la pena
Il sito della conferenza, dove eventualmente iscriversi, è qui. La “brutta notizia” è che quest’anno sarà possibile seguire solo in presenza. Gli incontri delle edizioni precedenti, che si potevano seguire anche in remoto, sono registrati e si potrebbero acquistare (anche se da questo punto di vista pare che il sito abbia alcuni problemi al momento).
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