in questi giorni torno ad importunarvi per chiedervi di aiutarmi ad aiutare il grande John Kanu.
Come molti sanno, John è un nostro caro amico della Sierra Leone che, studiando ad Oxford, è venuto in contatto grazie ad un altro nostro amico, Stratford Caldecott, con le idee di Gilbert Keith Chesterton. John è intervenuto al nostro ultimo Chesterton Day la scorsa estate, è stato a Ferrara e ha visitato alcune opere di nostri amici vicino Forlì, a San Benedetto del Tronto ed in altri posti.
John ci ha chiesto aiuto, e io gliel'ho promesso, allo scopo di mettere su la sua piccola scuola professionale.
Una scuola sul campo, letteralmente, perché deve insegnare nuovamente al suo popolo a lavorare.
I risultati già esistono: 40 cooperative ciascuna di 10 famiglie (all'incirca seimila persone coinvolte) hanno ottenuto il grande risultato dell'autonomia alimentare, cioè in altre parole mangiano senza dover chiedere l'elemosina alle organizzazioni non governative europee ed americane.
Il passo ulteriore è quello di costruire questa scuola.
Esiste già un piccolo edificio, mancano le attrezzature.
Non è un investimento a vuoto, è una cosa certa! Ecco come investire! Per il vostro futuro!
A chi ne farà richiesta tramite la Segreteria Volante invieremo la lista degli attrezzi che John desidererebbe ricevere. Aspettiamo persone seriamente interessate.
Siamo disponibili anche a raccogliere denaro per la spedizione del container e l'acquisto di quello che non saremo riusciti a trovare. Basta versare su
l nostro conto corrente postale la somma che deciderete di dare, specificando la causale: Sierra Leone Chesterton Center.
Qui sotto trovate il collegamento ad un articolo del settimanale Tempi sul grande John Kanu:
Abbiamo fatto anche una felpa per finanziare John Kanu:
Adesso scusatemi per l'insistenza, vi saluto e vi lascio lavorare... per John Kanu!
Il vostro amico
Marco Sermarini
dall'alto in basso: John Kanu a Ferrara lo scorso luglio, durante l'incontro per la scuola di politica con mons. Luigi Negri; John Kanu a Grottammare a colloqui con padre Cassian Folsom, priore dei Benedettini di Norcia; i cooperatori del Sierra Leone Chesterton Center a Freetown durante un'assemblea; i cooperatori con John che illustra i risultati del viaggio in Italia.
Nessun commento:
Posta un commento