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lunedì 3 maggio 2010

Un interessante articolo di attualità politica inglese dal National Post












Un interessante articolo che trovate nel collegamento qui sotto parla del perché David Cameron, capo dei conservatori inglesi, stia "lottando per chiudere l'affare", sottintendendo che l'affare sia la vittoria della elezioni inglesi:


Qui sotto c'è il titolo dell'articolo e il frammento che parla del nostro Gilbert. Si fa cenno al consigliere principale di Cameron, Philip Blond, che è un anglicano estimatore di Benedetto XVI e di Chesterton, oltre che del distributismo. La scorsa estate al Meeting di Rimini ha tenuto un intervento interessante ed applaudito di cui abbiamo dato conto con degli stringati ma efficaci appunti (vedi i post della fine di Agosto 2009). L'autore dell'articolo fa cenno ai "pallini" di Blond, e cioè l'idea della Merry England di Chesterton, l'Inghilterra medioevale precapitalista, la sua passione per il distributismo, pallini che avrebbero agitato l'establishment conservatore più... conservatore. Comunque questa è l'ennesima testimonianza che Chesterton è ancora attuale.

Why David Cameron is struggling to close the deal


"Another key Cameron supporter is advisor Philip Blond whose manifesto Red Tory bemoans the loss of England’s traditional charm under the twin evils of state socialism and the free market ideologies he blames upon the (conveniently foreign-sounding) Milton Friedman. Blond’s traditionalist fantasy of Merrie England is drawn from the backward-looking dreams of G.K. Chesterton and Hilaire Belloc, who railed against modernity back in the early twentieth century.

Blond’s call for people to rely less on the state is well-made, but his anti-capitalism must have alarmed the party’s core supporters: ‘economic liberalism has often been a cover for monopoly capitalism and is therefore just as socially damaging as left-wing statism.’ Blond’s solution, though, is some state-enforced localism, with legal controls to redirect investment into municipal authorities – what he calls a ‘distributist state’. If this is David Cameron’s big idea, redistributing wealth through local government, it is not surprising that he has not made a great deal of headway in the polls given that everyone understands the real issue is the penurious state of the country’s finances".


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