Pagine

martedì 4 maggio 2010

Plaidoyer pour une propriété anticapitaliste, in Francia il Chesterton distributista, così scandaloso e così attuale.


In questo articolo dal sito internet francese Valeurs Actuelles trovate la recensione di un volume inedito in Italia a firma del Chesterton distributista che sta tornando molto d'attualità.

Ha la prefazione di Phillippe Maxence, presidente degli Amici di Chesterton francesi.

Riusciremo anche noi in Italia a far tornare di moda il distributismo, o quanto meno una versione più umana e più cattolica della nostra società?

A volte si ha l'impressione che questo Chesterton politico, economico, distributista, fortemente medioevale e cattolico sia stato scansato e dimenticato proprio da quei cattolici che per decenni hanno voluto unire per forza le sorti del cattolicesimo con quelle del capitalismo (attualmente ritenuto a torto l'unico sistema di vita possibile: ma la Grecia, le crisi ricorrenti, sempre più ricorrenti del capitalismo?) o del socialcomunismo (storia più chiaramente fallimentare). Anzi, viene da dire: proprio i fautori del capitalismo ad ogni costo e del socialcomunismo, che detengono l'egemonia culturale nel nostro paese, hanno di fatto causato l'oblio ultradecennale di Chesterton e il suo essere totalmente sconosciuto per le sue idee politiche, economiche e sociali.

Intanto vi suggeriamo alcune letture in italiano sull'argomento del distributismo e della visione sociale e storica di Chesterton e del suo amico Belloc:

Gilbert Keith Chesterton, Una breve storia d'Inghilterra, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli.

Gilbert Keith Chesterton, L'Utopia degli usurai, Excelsior 1881.

Gilbert Keith Chesterton, L'Uomo Eterno, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli.

Hilaire Belloc, Lo Stato servile, Liberilibri, Macerata.

Questi tre volumi sono attualmente in commercio e facilmente reperibili.

In inglese comunque esiste tutto, anzi tutto è spessissimo regolarmente ristampato. I titoli principali (la lista è assolutamente la rappresentazione del minimo per capire qualcosa) che vi suggeriamo per approfondire le condivisibilissime idee sociali di Chesterton e Belloc sono questi:

Gilbert Keith Chesterton, What's Wrong With the World.

Gilbert Keith Chesterton, Outline of Sanity.

Gilbert Keith Chesterton, Social Reform vs. Birth Control.

Il fatto che in Inghilterra e in Francia si senta la necessità di rispolverare le idee sociali ed economiche di Chesterton (che, non dimentichiamolo, sono quelle della Chiesa Cattolica e della sua dottrina sociale, e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario in nome di un non chiarissimo attaccamento ad ideali che non ci appartengono come cattolici e che non appartenevano a Chesterton e che non sono mai stati fatti propri dalla Chiesa Cattolica) vorrà pure dire qualcosa.


Nessun commento:

Posta un commento