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mercoledì 30 aprile 2008

Eugenetica e altri malanni - Il ministro Turco a tempo semiscaduto abolisce il divieto di diagnosi preimpianto

La fredda cronaca da Il Giornale del 30 Aprile 2008

Roma - Le nuove linee guida alla legge 40 del 2004 sulla procreazione medicalmente assistita sono una realtà. Il decreto del ministro della Salute Livia Turco, firmato lo scorso 11 aprile, esce oggi sulla Gazzetta Ufficiale. Tra le novità più salienti, rispetto al vecchio testo, il fatto che sono stati eliminati i commi che vietavano la diagnosi preimpianto, dopo le recenti sentenze di diversi tribunali e in particolare di quella del Tar Lazio dell’ottobre 2007.

Le principali novità delle nuove linee guida riguardano l’eliminazione dei commi del testo precedente "che - spiega il ministero della Salute in una nota - limitavano la possibilità di indagine solo a quella di tipo osservazionale". Il nuovo testo annulla le linee guida precedenti proprio in questa parte, ritenendo tale limite non coerente con quanto disposto dalla legge 40.

La seconda novità riguarda la possibilità di ricorrere alle tecniche di procreazione medicalmente assistita (Pma) anche alla coppia in cui l’uomo sia portatore di malattie virali sessualmente trasmissibili. Dunque via libera alle tecniche di Pma per malati di Aids ed epatite B e C. Un’estensione motivata dal fatto che "queste condizioni sono assimilabili ai casi di infertilità per i quali è concesso il ricorso alla fecondazione assistita. In questi casi c’è infatti un elevato rischio di infezione per la madre e il feto conseguente a rapporti sessuali non protetti con il partner sieropositivo. Un rischio che, di fatto, preclude la possibilità di avere un figlio a queste coppie".

Il terzo nodo affrontato dalle nuove linee guida firmate dalla Turco prevede che "ogni centro per la Pma debba assicurare la presenza di un adeguato sostegno psicologico alla coppia, predisponendo la possibilità di una consulenza da parte di uno psicologo adeguatamente formato nel settore".

3 commenti:

  1. Anonimo15:37

    E questi sono i democratici, costituzionalisti che seguono le regole della costituzione italiana... bravi!!!
    Io chiedo come si può rinfacciare al ex- ministro quello che ha fatto e svergognare questa procedura da sciacalli?

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  2. Anonimo15:40

    e questi sono i democratici legalisti che seguono le regole...
    buffoni.
    Come si può svergognare l'ex-ministro Turco per questa pratica da sciacalli degli ultimi giorni?

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  3. Il governo è in carica per gestire "l'ordinaria amministrazione". Come si può pensare che questa sia "ordinaria amministrazione"? Bisognerebbe che ci fosse qualcuno con le palle che denunciasse la Turco al Tribunale dei Ministri o alla Consulta...ma figuriamoci..

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