Lottò contro l’egoismo e il convenzionalismo fin–de–siècle, e contro la nuova generazione impregnata di quelle idee, perché fosse iniziata un’epoca di sincerità e di virilità, nei limiti d’una morale e d’una tradizione bene intesa. Iniziato il suo pensiero politico come liberale, si staccò dal liberalismo e fondò quel distribuzionalismo, al quale è legato anche il suo grande amico e compagno Hilaire Belloc.
Enrico Caprile, voce Chesterton, Gilbert Keith, Enciclopedia Treccani, 1931.
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