(...) Il passaggio dall’uomo buono al santo è una specie di rivoluzione; grazie alla quale uno per cui tutte le cose illustrano e illuminano Dio diviene uno per cui Dio illustra e illumina tutte le cose. È un po’ come quel rovesciamento per cui un innamorato potrebbe dire, a prima vista, che una certa signora somiglia a un fiore, e in seguito dire che tutti i fiori gli ricordano la sua signora. Un santo e un poeta rivolti al medesimo fiore potrebbe sembrare che dicano la stessa cosa; ma in effetti, pur dicendo entrambi la verità, direbbero tuttavia verità differenti.
Gilbert Keith Chesterton, San Francesco d'Assisi.
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