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martedì 8 febbraio 2022

Ancora su Emilio Cecchi e Chesterton.

Emilio Cecchi

Alla ricerca delle tracce di Chesterton tra i suoi estimatori italiani, ho ritrovato una recensione di Heretics a firma del grande Emilio Cecchi che data al 1910.

Allo stato attuale forse è lo scritto su Chesterton in lingua italiana più vetusto che si trovi. Cecchi presentò Chesterton e Belloc agli italiani nel 1919, dopo averli incontrati e conosciuti fisicamente in quell'anno a Londra, dove si trovava per lavoro. L'interesse di Cecchi per i nostri eroi è antico e ben radicato.

Carlo Bo

Tanti ammirarono Chesterton in Italia in quei due o tre decenni, e lo resero noto: oltre a Cecchi, Giovanni Papini, Domenico Giuliotti, Nicola Lisi, Carlo Bo, don Giuseppe De Luca, Fausto Minelli, Piero Bargellini, Alessandro Casati, Giuseppe Prezzolini, Raffaello Ferruzzi, Mario Praz e altri.

E' mia intenzione riproporvi questo articolo che è interessante, e spero di farcela in breve.

Marco Sermarini


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