La scienza è una grande cosa e nel suo vero significato è una delle più grandi parole del mondo. Ma che cosa pensano gli uomini, nove volte su dieci, quando pronunciano questa parola?… Essi considerano l'uomo dall'esterno e lo studiano come fosse un gigantesco insetto, e questo atteggiamento che essi chiamano la fredda luce imparziale della scienza, io la chiamo una luce morta ed inumana. Essi si allontanano dall'uomo, come se fosse un remoto mostro preistorico; osservano il suo "cranio criminale" come se fosse una specie di strana escrescenza, simile al corno sul naso del rinoceronte. Quando uno scienziato parla di un "tipo" egli non intende mai se stesso, ma sempre il suo prossimo, e probabilmente il suo prossimo più povero. Io non nego che la fredda luce della scienza possa talvolta andar bene, benché, in un certo senso, essa sia il vero contrario della scienza stessa. Invece di essere conoscenza, essa è in realtà la soppressione di ciò che conosciamo. È il trattare un amico come un estraneo, fingendo che ciò che ci è familiare sia in realtà remoto e misterioso… Bene, quello che voi chiamate "il segreto" è esattamente l'opposto. Io non cerco di guardare l'uomo dall'esterno…Io sono dentro un uomo.
Gilbert Keith Chesterton, Il segreto di Padre Brown
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