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mercoledì 28 luglio 2010

Il White Hart, la locanda di Beaconsfield in cui Chesterton e signora decisero che da quelle parti avrebbero preso casa.

Chesterton nella sua Autobiografia (di prossima pubblicazione per Lindau) racconta di una sorta di seconda luna di miele con la moglie, qualche tempo dopo il matrimonio.

Il racconto è spassosissimo: Chesterton e sua moglie Frances Blogg decisero di partire senza una meta precisa, chiesero in stazione a Kensington (dove avevano stabilito la loro dimora appena sposati e dove Gilbert era nato) il biglietto per il primo treno in partenza, sotto gli occhi smarriti del bigliettaio che chiedeva: "per dove?". Così arrivarono a Slough, e da lì girovagando arrivarono a Beaconsfield e a questa locanda, ancora esistente come potete vedere, in cui Gilbert disse che lì avrebbero un giorno preso casa. E così fu, e lì visse e morì il nostro Eroe, con la sua cara e buona moglie Frances.
E' bello, no?

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