In questo articolo di Antonio Socci (piuttosto salace, in verità) si
dice quello che molti pensano sulle ultime sue uscite pubbliche, quasi
tutte nel senso opposto di quelle di Papa Benedetto XVI, e sul
ripetuto indugiare del laicissimo Corriere della Sera su temi
religiosi (in verità spesso a sproposito e con malcelati intenti
distruttivi del senso sano del cattolicesimo: brillano in tal senso le
"lettere" di Gerry Scotti e di Pippo Baudo sul tema del divorzio...
Veramente fuori binario anche tecnicamente...).
Noi portiamo massimo rispetto per i Principi di Santa Romana Chiesa,
ma in questo caso nel nostro piccolo speriamo che -per amore
dell'anima loro e di chi li ascolta ancora- ritrovino il binario
giusto quanto prima, o si astengano dal dire cose dubbie e comunque
lontane dal pensiero del Papa che rimane per sempre il Dolce Cristo in
terra, piaccia o no a Sua Eminenza...
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