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mercoledì 17 settembre 2008

Esce il San Tommaso d'Aquino per Lindau!


Chesterton continua a rifiorire con letizia e stupore in un mondo che ha sempre più bisogno di un uomo come lui, pronto a farsi beffe dell'errore e a riportare l'errante per mano e con somma allegria alla sana e bella Verità (magari accompagnata anche da un bicchierone di birram, che di per sé non guasta...).

- esce il San Tommaso d'Aquino per Lindau, con prefazione di Mons. Luigi Negri, Vescovo di San Marino-Montefeltro, amico di diversi di noi chestertoniani.
Basti dire che Etienne Gilson, storico e pensatore molto affine al movimento domenicano, disse che solo il genio poteva essere usato per spiegare questo libro e il suo autore.
Chesterton, si racconta, chiese alla sua segretaria di andare in biblioteca e di riportargli tutto quello che c'era su San Tommaso d'Aquino. La segretaria tornò con una pila di libri, Gilbert prese il primo, lo sfogliò e lo scorse così, come se nulla fosse, e si mise a scrivere, partorendo questo fantastico libro.

Ecco cosa scrivono gli amici di Lindau a proposito di questo volume imperdibile:

San Tommaso d’Aquino (1225-1274) è uno dei pilastri del pensiero cristiano. La sua opera raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Eppure, scrive Chesterton, «questo grande personaggio meriterebbe di essere più conosciuto ». E proprio intorno alla sua personalità ruota questa celebre biografia, a giudizio di molti tomisti, in primis Jacques Maritain e Anton C. Pegis, la migliore. Chesterton rievoca con la consueta ironia e sagacia le principali tappe della vita di Tommaso: la decisione giovanile di diventare frate mendicante del nuovo ordine fondato dallo spagnolo Domenico, strenuamente combattuta dalla sua ricca e potente famiglia che avrebbe voluto per lui ben altri onori; gli studi a Colonia sotto la guida sapiente di Alberto Magno – il filosofo e teologo tedesco che cercò di conciliare il cristianesimo con l’aristotelismo e che tanto lo influenzò –; l’approdo a Parigi e all’insegnamento universitario; infine il ritorno in Italia, la stesura della Summa Theologiae e la morte nell’abbazia cistercense di Fossanova, nei pressi di Latina.
Come scrive Monsignor Luigi Negri nell’introduzione al volume: «All’inizio del terzo millennio ci troviamo in una situazione stranamente analoga a quella in cui san Tommaso visse la sua grande esperienza, nel senso che tanta tradizione cattolica è sentita dal popolo cattolico come una difficoltà, come un peso, come un condizionamento, e la tentazione di fuga verso compromessi con le ideologie secolari è più forte che mai. In questo quadro Tommaso ha ancora molto da dire alla Chiesa di oggi, non solo per le sue soluzioni di carattere strettamente filosofico ma soprattutto per lo spirito che ha incarnato, quello perennemente giovane della Chiesa, per il quale la fede va proposta nella sua radicale essenzialità e nella sua capacità di prendersi carico dell’esistenza concreta degli uomini e della società».

http://www.lindau.it/schedaLibro.asp?idLibro=1129

AUTORE: Chesterton G.K.
San Tommaso d’Aquino
COLLANA: I Pellicani
PAGINE: pp. 208
ILLUSTRAZIONI: N° No
FORMATO: cm. 14x21
PREZZO: euro 16,50

ISBN: 978-88-7180-768-3

Ricordiamo che i soci della Società Chestertoniana italiana hanno diritto allo sconto del 15% sul prezzo di copertina e l'abbuono delle spese di spedizione sugli ordini che perverranno dai soci della SCI (che è un altro ottimo motivo per essere soci di questo moderno Club dei Mestieri Stravaganti, oltre a quello di poter essere annoverati tra gli amici italiani di Gilbert in persona, che non è poco, credeteci!).

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