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lunedì 23 ottobre 2006
Chesterton e Giovannino Guareschi
“Non muoio neanche se mi ammazzano”
Giovannino Guareschi, Diario Clandestino
"Sì: Innocenzo Smith, in quest'ultima, come in cento altre occasioni, s'è condotto secondo un principio semplicissimo, e sul quale non c' è proprio nulla da ridire. Parrà stravagante e strampalato nel contrasto della nostra vita moderna. ma non più d'altri principi che ricevono comunissima applicazione. Questo principio, brevemente, può formularsi così: Innocenzo rifiuta di morire finché è vivo".
Gilbert Keith Chesterton, Le avventure d'un uomo vivo.
"Questo fu il mio primo problema, quello di indurre gli uomini a capire la meraviglia e lo splendore dell'essere vivi".
Gilbert Keith Chesterton, Autobiografia
"La misura di ogni felicità è la riconoscenza. Tutte le mie convinzioni sono rappresentate da un indovinello che mi colpì fin da bambino. L'indovinello dice: che disse il primo ranocchio? La risposta è questa: "Signore come mi fai saltare bene". In succinto c'è tutto quello che sto dicendo io. Dio fa saltare il ranocchio e il ranocchio è contento di saltellare".
Gilbert Keith Chesterton, Ortodossia
Grazie Andrea, ho ripreso il tuo commento anche da
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